Vacanze studio low cost
A scuola di lingua in salsa maltese
Dietro ai banchi di mattina, al mare nel pomeriggio, a far festa di sera. È questo cocktail di cultura, sole e divertimento a rendere Malta la meta ideale per i giovani di tutta Europa
Bianca Bellini | 5 settembre 2013
Nel centro del Mediterraneo, nel punto in cui si dirama la Rosa dei venti, spunta una bianca isoletta rocciosa. Qui la storia ha visto regnare popoli tra loro distanti per geografia e cultura; ha ascoltato narrare leggende diverse ogni volta che nuovi visitatori raggiungevano la costa; ha osservato, nello Stato finalmente indipendente, i segni indelebili di questi passaggi.
È Malta. Uno degli Stati più piccoli al mondo, con i suoi 316 chilometri quadrati di estensione. Si tratta, in verità, di un arcipelago: all?isola principale, da cui prende il nome lo Stato, si aggiungono Gozo ? seconda per grandezza e abitanti ? e Comino, poco più di una grande roccia che emerge dal blu, nota per le sue acque cristalline. Una ventina di isolotti minuscoli completano questa nazione, abitata da circa 415mila abitanti.
Vicina all?Italia, non solo geograficamente. Se agli inizi del Novecento gli abitanti desideravano l?annessione al Regno d?Italia, tuttora il sentimento di simpatia verso gli italiani è forte e radicato e si manifesta in un?ospitalità difficile da riscontrare altrove in Europa. L?italiano è studiato nelle scuole e potrà capitarvi di scambiare qualche battuta con un vecchietto che lo esibirà con orgoglio, parlando fluentemente quella lingua che da bambino usava anche in casa.
Mix esotico
Il fascino di Malta è nella miscela di elementi che la compone: qui il bagaglio arabo incontra quello inglese e quello italiano, mescolando idiomi e architetture. Se la prima lingua ufficiale, il maltese, è di chiara influenza araba, la seconda resta l?inglese. E proprio sull?inglese quest?isola ha deciso di puntare per promuovere il turismo dei più giovani: perché non unire ai corsi di lingua estivi la possibilità di visitare un paese ricco di monumenti, spiagge e sole? La formula è piaciuta ai ragazzi europei, che ogni anno, soprattutto tra giugno e settembre, raggiungono La Valletta ? capitale dell?isola, desiderosi di imparare... e divertirsi. Malta è preparata a ricevere liceali e universitari da tutto il mondo: l?offerta delle scuole di inglese è molto varia, così come numerosi sono i pacchetti all inclusive o le convenzioni con le strutture ricettive.
St. Julian, Peaceville e Sliema sono i quartieri che accolgono il maggior numero di studenti. Formalmente riconosciuti come una municipalità a sé, in realtà formano un tutt?uno con La Valletta. A favore di questa meta, inoltre, gioca l?effetto low cost, grazie ai voli a prezzi bassi in partenza dalle principali città italiane.
Tra arte, folklore e mare
Per percorrere l?isola in lungo e in largo basta poco tempo: le brevi distanze aiutano chi ha poco tempo da dedicare alla scoperta di Malta. La situazione ideale per chi passa le ore mattutine in classe e ha il resto della giornata a disposizione.
Fondata dai Cavalieri di Malta, la prima città da visitare è La Valletta. Sorta in mezzo al deserto e costruita a ridosso del mare, questa cittadina si divide tra la parte antica, chiusa nelle mura ancora perfettamente conservate, e il porto, pieno di imbarcazioni, dai traghetti più grandi alle barchette dei pescatori, i luzzo. Camminando tra le pietre color avorio delle strade sono tante le insegne e le vetrine dal gusto retrò e dai nomi italiani.
A partire dalla cattedrale di San Giovanni, che ospita La decollazione di San Giovanni, capolavoro di Caravaggio, La Valletta ha diversi musei e monumenti interessanti.
Per poter gustare il pesce migliore dell?isola o il tipico coniglio stufato si può raggiungere il villaggio di pescatori di Marsaxlokk: coloratissimo di prima mattina, quando le barche rientrano cariche, la sera si accende grazie alle feste popolari. Altra tappa impedibile è Mdina, cittadella vecchia tremila anni con un labirinto di viuzze che si apre in splendidi punti panoramici. Infine i siti archeologici di Gigantia, Hagar Qim e del Tempio di Menaidra, quest?ultimo considerato il più antico edificio costruito a secco, precedente anche a Stonehenge.
Dopo aver passeggiato sotto al sole, arriva il momento del mare. Gli amanti della spiaggia dovranno spostarsi dalla Capitale. L?acqua, che si infrange contro gli scogli del lungomare (niente sabbia in città) non è delle più pulite. Bar e locali nei quali gustare un gelato o una Kinny (una bibita agli agrumi) al fresco della brezza marina non mancano. Per trovare un po? di sabbia bisogna raggiungere la Golden Bay e la Paradise Beach; nei mesi estivi la folla, purtroppo, rende questi due angoli poco invitanti: acqua e spiaggia si sporcano e lo spazio a disposizione resta ben poco. Per qualche ora di vero relax occorre prendere un battello per raggiungere ? in una ventina di minuti ? Comino: isolotto disabitato e roccioso immerso in un mare turchese dal quale, una volta immersi, non vorrete più uscire.
La notte è giovane
Calato il sole, inizia il divertimento dei ragazzi in vacanza studio. Sulle strade di St. Julian e di Peaceville centinaia di localini ospitano giovani e giovanissimi che fanno festa. Le serate che hanno reso celebri questi quartieri trascorrono in allegria, camminando per le vie colme di gente e di locali o cantando e ridendo sugli scogli a pochi centimetri dal mare. Con una birra e la compagnia di nuovi amici si tira avanti fino a notte, per poi tornare negli alberghi e nei residence e cominciare una nuova giornata.
AL CENTRO DEL MEDITERRANEO
Abitata fin dal 5200 a.C., Malta ha una storia molto ricca. La causa, almeno in parte, è nella sua posizione, al centro del mar Mediterraneo. Fu prima in mano ai Fenici, poi ai Romani. Cadde sotto la dominazione araba a partire dall?800 d.C e vi restò per circa due secoli. Conquistata dal Regno di Sicilia e concessa ai Cavalieri di Malta (un ordine monastico), fu presa da Napoleone durante la campagna d?Egitto (1798). Passarono pochi anni e fu il turno dell?invasione inglese, che la trasformò in colonia britannica. Durante questo periodo si formò un movimento in favore dell?annessione dell?isola all?Italia; gli inglesi tentarono di contrastare questo sentimento, arrivando ad abolire l?uso dell?italiano (fino ad allora lingua ufficiale) nel 1935. Solo nel 1964 fu proclamata indipendente.
CORSI DI INGLESE PER OGNI ESIGENZA
Perché studiare a Malta quando il Regno Unito e l?Irlanda sono altrettanto vicini? Ad attrarre ragazzi e adulti non sono solo il mare, il sole e la possibilità di divertirsi. Una buona ragione è il prezzo: i costi da sostenere, tra vitto, alloggio e corsi, sono più accessibili rispetto a quelli del Nord Europa, anche grazie ai pacchetti all inclusive. Le scuole riconosciute dal ministero dell?Educazione sono oltre quaranta e offrono corsi adatti a ogni esigenza: di preparazione agli esami per le certificazioni linguistiche, intensivi, individuali, solo per giovani fino ai 18 anni, per l?insegnamento o per l?apprendimento di linguaggi specifici, come quello economico o giuridico. Durante i mesi estivi, le scuole sono frequentate per lo più da giovani e giovanissimi di tutto il mondo che, abbandonati i libri, si riversano a St. Julian per fare baldoria. Gli standard qualitativi dei corsi sono tenuti sotto controllo dalla Federazione delle organizzazioni per l?insegnamento della lingua inglese a Malta (Feltom), che collabora con il ministero affinché vengano rispettati i criteri professionali che rendono l?esperienza di studio efficace. Per l?elenco delle scuole riconosciute e le informazioni necessarie per organizzare la vacanza studio basta visitare i siti www.visitmalta.com oppure www.feltom.com.
È Malta. Uno degli Stati più piccoli al mondo, con i suoi 316 chilometri quadrati di estensione. Si tratta, in verità, di un arcipelago: all?isola principale, da cui prende il nome lo Stato, si aggiungono Gozo ? seconda per grandezza e abitanti ? e Comino, poco più di una grande roccia che emerge dal blu, nota per le sue acque cristalline. Una ventina di isolotti minuscoli completano questa nazione, abitata da circa 415mila abitanti.
Vicina all?Italia, non solo geograficamente. Se agli inizi del Novecento gli abitanti desideravano l?annessione al Regno d?Italia, tuttora il sentimento di simpatia verso gli italiani è forte e radicato e si manifesta in un?ospitalità difficile da riscontrare altrove in Europa. L?italiano è studiato nelle scuole e potrà capitarvi di scambiare qualche battuta con un vecchietto che lo esibirà con orgoglio, parlando fluentemente quella lingua che da bambino usava anche in casa.
Mix esotico
Il fascino di Malta è nella miscela di elementi che la compone: qui il bagaglio arabo incontra quello inglese e quello italiano, mescolando idiomi e architetture. Se la prima lingua ufficiale, il maltese, è di chiara influenza araba, la seconda resta l?inglese. E proprio sull?inglese quest?isola ha deciso di puntare per promuovere il turismo dei più giovani: perché non unire ai corsi di lingua estivi la possibilità di visitare un paese ricco di monumenti, spiagge e sole? La formula è piaciuta ai ragazzi europei, che ogni anno, soprattutto tra giugno e settembre, raggiungono La Valletta ? capitale dell?isola, desiderosi di imparare... e divertirsi. Malta è preparata a ricevere liceali e universitari da tutto il mondo: l?offerta delle scuole di inglese è molto varia, così come numerosi sono i pacchetti all inclusive o le convenzioni con le strutture ricettive.
St. Julian, Peaceville e Sliema sono i quartieri che accolgono il maggior numero di studenti. Formalmente riconosciuti come una municipalità a sé, in realtà formano un tutt?uno con La Valletta. A favore di questa meta, inoltre, gioca l?effetto low cost, grazie ai voli a prezzi bassi in partenza dalle principali città italiane.
Tra arte, folklore e mare
Per percorrere l?isola in lungo e in largo basta poco tempo: le brevi distanze aiutano chi ha poco tempo da dedicare alla scoperta di Malta. La situazione ideale per chi passa le ore mattutine in classe e ha il resto della giornata a disposizione.
Fondata dai Cavalieri di Malta, la prima città da visitare è La Valletta. Sorta in mezzo al deserto e costruita a ridosso del mare, questa cittadina si divide tra la parte antica, chiusa nelle mura ancora perfettamente conservate, e il porto, pieno di imbarcazioni, dai traghetti più grandi alle barchette dei pescatori, i luzzo. Camminando tra le pietre color avorio delle strade sono tante le insegne e le vetrine dal gusto retrò e dai nomi italiani.
A partire dalla cattedrale di San Giovanni, che ospita La decollazione di San Giovanni, capolavoro di Caravaggio, La Valletta ha diversi musei e monumenti interessanti.
Per poter gustare il pesce migliore dell?isola o il tipico coniglio stufato si può raggiungere il villaggio di pescatori di Marsaxlokk: coloratissimo di prima mattina, quando le barche rientrano cariche, la sera si accende grazie alle feste popolari. Altra tappa impedibile è Mdina, cittadella vecchia tremila anni con un labirinto di viuzze che si apre in splendidi punti panoramici. Infine i siti archeologici di Gigantia, Hagar Qim e del Tempio di Menaidra, quest?ultimo considerato il più antico edificio costruito a secco, precedente anche a Stonehenge.
Dopo aver passeggiato sotto al sole, arriva il momento del mare. Gli amanti della spiaggia dovranno spostarsi dalla Capitale. L?acqua, che si infrange contro gli scogli del lungomare (niente sabbia in città) non è delle più pulite. Bar e locali nei quali gustare un gelato o una Kinny (una bibita agli agrumi) al fresco della brezza marina non mancano. Per trovare un po? di sabbia bisogna raggiungere la Golden Bay e la Paradise Beach; nei mesi estivi la folla, purtroppo, rende questi due angoli poco invitanti: acqua e spiaggia si sporcano e lo spazio a disposizione resta ben poco. Per qualche ora di vero relax occorre prendere un battello per raggiungere ? in una ventina di minuti ? Comino: isolotto disabitato e roccioso immerso in un mare turchese dal quale, una volta immersi, non vorrete più uscire.
La notte è giovane
Calato il sole, inizia il divertimento dei ragazzi in vacanza studio. Sulle strade di St. Julian e di Peaceville centinaia di localini ospitano giovani e giovanissimi che fanno festa. Le serate che hanno reso celebri questi quartieri trascorrono in allegria, camminando per le vie colme di gente e di locali o cantando e ridendo sugli scogli a pochi centimetri dal mare. Con una birra e la compagnia di nuovi amici si tira avanti fino a notte, per poi tornare negli alberghi e nei residence e cominciare una nuova giornata.
AL CENTRO DEL MEDITERRANEO
Abitata fin dal 5200 a.C., Malta ha una storia molto ricca. La causa, almeno in parte, è nella sua posizione, al centro del mar Mediterraneo. Fu prima in mano ai Fenici, poi ai Romani. Cadde sotto la dominazione araba a partire dall?800 d.C e vi restò per circa due secoli. Conquistata dal Regno di Sicilia e concessa ai Cavalieri di Malta (un ordine monastico), fu presa da Napoleone durante la campagna d?Egitto (1798). Passarono pochi anni e fu il turno dell?invasione inglese, che la trasformò in colonia britannica. Durante questo periodo si formò un movimento in favore dell?annessione dell?isola all?Italia; gli inglesi tentarono di contrastare questo sentimento, arrivando ad abolire l?uso dell?italiano (fino ad allora lingua ufficiale) nel 1935. Solo nel 1964 fu proclamata indipendente.
CORSI DI INGLESE PER OGNI ESIGENZA
Perché studiare a Malta quando il Regno Unito e l?Irlanda sono altrettanto vicini? Ad attrarre ragazzi e adulti non sono solo il mare, il sole e la possibilità di divertirsi. Una buona ragione è il prezzo: i costi da sostenere, tra vitto, alloggio e corsi, sono più accessibili rispetto a quelli del Nord Europa, anche grazie ai pacchetti all inclusive. Le scuole riconosciute dal ministero dell?Educazione sono oltre quaranta e offrono corsi adatti a ogni esigenza: di preparazione agli esami per le certificazioni linguistiche, intensivi, individuali, solo per giovani fino ai 18 anni, per l?insegnamento o per l?apprendimento di linguaggi specifici, come quello economico o giuridico. Durante i mesi estivi, le scuole sono frequentate per lo più da giovani e giovanissimi di tutto il mondo che, abbandonati i libri, si riversano a St. Julian per fare baldoria. Gli standard qualitativi dei corsi sono tenuti sotto controllo dalla Federazione delle organizzazioni per l?insegnamento della lingua inglese a Malta (Feltom), che collabora con il ministero affinché vengano rispettati i criteri professionali che rendono l?esperienza di studio efficace. Per l?elenco delle scuole riconosciute e le informazioni necessarie per organizzare la vacanza studio basta visitare i siti www.visitmalta.com oppure www.feltom.com.
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