Da turarsi il naso
Greta Pieropan | 24 settembre 2013
Finite le ferie bisogna tornare al lavoro e rimboccarsi le maniche, anche se fa ancora caldo e si suda tantissimo. Ma anche voi ragazzi vorrete sudare persino in pieno inverno, grazie al nuovo deodorante Infasil per uomo. Perché? Ma perché solo sudando attivate le cicl... no, le bio... no, le betaciclodestrine che trasformano il sudore in delizia per il naso. Come i profumatori per l’ambiente, solo che, invece che passarci davanti, vi basterà correre su e giù per la casa senza un motivo fino a sudare bene e poi alzare il braccio. Il tecnicismo è abbastanza inutile, avrebbero potuto dire “La superpozione del Grande Puffo trasforma il sudore in fiorellini, che è meglio!” e ci avrebbe fatto lo stesso effetto. Tanto lo spettatore ha smesso di ascoltare dopo la prima frase: “Più sudi... più sai di fresco!”. Frase tanto paradossale quanto falsa, a giudicare da autobus e metropolitane. Comunque, a riprova che finalmente i suddetti luoghi affollati saranno meglio delle profumerie, lo spot ci mostra un giovane uomo in carriera che, bloccato nel traffico, pensa bene di abbandonare l’auto e fiondarsi al lavoro sulla bici che teneva nascosta nella sua Bat-mobile. Con uno scatto da Giro d’Italia, arriva in ufficio, si spoglia perché giustamente ha caldo e ha sudato, e si fionda dalle colleghe per mostrare loro qualcosa sul computer. Bugiardo! Dagli sguardi di quelle donne sappiamo benissimo che sta lì solo per far sentire loro il profumo emanato dalle sue ascelle sudate che non hanno nemmeno lasciato il segno sulla camicia! Finita la giornata lavorativa, inforca di nuovo la bicicletta e agile come una gazzella si lancia per le scale della metro per abbracciare felice la sua amata. La prossima volta un più normale “Dopo esservi lavati bene, profumatevi anche, che non si sa mai” va bene lo stesso. Naso tappato o no, buon rientro al lavoro pubblicitari! Antispot vi tiene d’occhio!
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