Un'auto pari a una donna
Redazione | 15 novembre 2013
Nell’ultimo spot della Abarth un giovane subisce il fascino dell’auto a tal punto da immaginarla come una sensuale donna, un bell’oggetto da comprare. Lo Iap ha giudicato la réclame lesiva della dignità della donna, posta sullo stesso piano dell’automobile; pare però che il Giurì non abbia ritenuto sanzionabile lo spot perché è l’automobile ad essere “innalzata a donna”. Anzi, lo spot sarebbe ironico. Non abbiamo pensato a questo quando la regia ha indugiato sulla schiuma bianca del caffè che cadeva sul decolleté… E non solo noi, visto che contro lo spot c’è anche una petizione on line.
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