Certe volte i pubblicitari sbagliano messaggio e target in un colpo solo, riuscendo a offendere le donne che dovrebbero essere quelle che comprano i loro prodotti. E’ il caso dei cartelloni che promuovevano Casa Trendy (una catena di negozi di articoli per la casa che fa parte di Gamac Gorup insieme a Conad, Iperbimbo e Todis), accompagnando il messaggio alla fotografia di una donna con trucco pesante e semivestita mentre si versava un bicchiere di vino seduta su un tavolo da cucina con la dicitura: “Tua moglie non sarà più la stessa perché la Spesa da noi vale Doppio”. Il cartellone, diffuso attraverso affissioni nella città di Palermo è stato censurato dal Comitato di controllo dello Iap in palese violazione all’art. 10 “la comunicazione commerciale deve rispettare la dignità della persona umana in tutte le sue forme ed espressioni e deve evitare ogni forma di discriminazione, compresa quella di genere”. Secondo il Comitato di Controllo, il messaggio propone una rappresentazione svilente della donna; la figura femminile viene strumentalizzata al solo scopo di attirare l’attenzione dei passanti. Questo genere di rappresentazione riduce la figura della donna a semplice oggetto e favorisce interpretazioni svilenti per la dignità. Infine, sorge una semplice domanda. Da quando è trendy accogliere il coniuge vestite da baldracche?