La Street art o arte di strada è una particolare forma di espressione dell’arte moderna che si manifesta esclusivamente nei luoghi pubblici, (spesso senza alcuna autorizzazione), utilizzando tecniche più disparate tra cui: bombolette spray, stencil e colori acrilici con pennelli. In precedenza l’arte di strada veniva vista come un’espressione di vandalismo giovanile, in modo da imbrattare gli arredi urbani con immagini, forme inutile e antiestetiche; oggi la Street art viene considerato una vera e propria forma d’arte.
Perché?
L’istinto di molti giovani artisti è cimentarsi in questa meravigliosa e affascinante arte di strada trova diverse motivazioni; per alcuni è un modo di protestare contro la proprietà privata, contro il capitalismo o la politica, prendendo di mira strade, edifici. Per altri è semplicemente una forma di espressione libera, esternando in maniera autonoma e spontanea la propria capacità artistica, creando dei veri e propri “quadri moderni”. In tal modo gli artisti protagonisti di queste e vere opere d’arte hanno la possibilità di avere un pubblico enorme di visitatori. Oggi, nel campo artistico, grazie a queste inusuali componenti quali la libertà di espressione, l’immediatezza e la visibilità ad un grande pubblico, l’arte di strada è diventata un fenomeno culturale di grande rilevanza sociale.
Da New York all'Italia
Le sue originali non sono ben chiare, ma di certo negli anni '70 nelle periferie di New York si inizia ad assistere a tale fenomeno socio-culturale. La Street art in Italia è un fenomeno consolidato e diventa sempre più importante con il passare degli anni. Tantissimi comuni italiani hanno aperto le loro città ad artisti specializzati nell’arte di strada, allo scopo di migliorare le aeree degradate e renderle accoglienti al punto tale di attirare anche l’attenzione de turisti appassionati di questa meravigliosa forma d’arte.
Pisa, Milano e Friuli
Nella nostra splendida Pisa e precisamente dietro il convento dei Frati “Servi di Maria”. L’opera Tuttomondo è stata realizzata nel dal celebre artista Keith Haring nel 1989 e ad oggi è considerata un vero e proprio capolavoro tanto che sono previsti periodici interventi di restauro. A Milano nasce MAUA, un’applicazione che consente di visitare i murales in tutta la città. Insomma, un museo a cielo aperto.
In Friuli Venezia Giulia potete seguire le iniziative del progetto Innovar 4.0, finalizzato a rigenerale spazi urbani abbandonati attraverso la realizzazione di murales e altre opere di street art.