Aprirsi alle persone ed esprimere le proprie emozioni è diventato sempre più difficile e spesso anche spaventoso, forse per paura di essere giudicati, o per il semplice fatto di non voler scaricare sugli altri i propri problemi o le proprie insicurezze. Sapere quindi di avere un posto sicuro, come un amico, un libro, un luogo o un diario, dove rifugiarsi quando è necessario, rende la persona libera e indipendente.
I benefici
Il diario, per esempio, è una tipologia di testo che rivela la parte più intima dell’autore, il cui scopo non è quello di intrattenere o dilettare nessun lettore, ma quello di esprimere il proprio stato d’animo, le idee e le riflessioni. Oltre ad essere una valida alternativa di liberazione, questo ha anche la capacità di trattenere stretti a sé i ricordi, in modo da poterli rileggere tempo dopo e rivivere le stesse sensazioni di quel momento. Purtroppo la mente umana non ha la capacità di ricordare qualsiasi cosa, così attraverso la scrittura o la fotografia si cerca il modo per intrappolare i ricordi più significativi della vita. Poter mettere su carta alcuni problemi, aiuta a trovare più facilmente delle soluzioni e a capire chi siamo e quello di cui abbiamo bisogno, perché si ha la possibilità di soffermarsi e riflettere, quando invece il più delle volte, nelle proprie vite frenetiche, si tende a lasciar stare.
Come scrivere un diario
Per scrivere un diario personale non esistono regole da rispettare, anche perché abitualmente si scrive di getto, senza riflettere particolarmente alla forma. È importante però ricordare che quando si scrivere bisogna aprire il cuore e non mentire mai a sé stessi, cosa che inconsciamente è alquanto frequente, perché potrebbe solo peggiorare la situazione.