Il televisore è un elettrodomestico presente nelle case di quasi tutti gli italiani. Oltre ad essere una fonte di piacere, per guardare film o serie TV, è anche un importante mezzo per informarsi. Tuttavia con il passare degli anni i vecchi televisori hanno iniziato a consumare molto sia in termini energetici che in termini di spazio; però tutto è cambiato con l’introduzione di una nuova tipologia di pannelli, ovvero i LED, basati sulla tecnologia LCD (schermo a cristalli liquidi) ma senza utilizzare le lampade fluorescenti, più ingombranti e meno convenienti a livello energetico. La famiglia delle TV LED si divide, principalmente, in OLED e QLED, ma quale conviene comprare?
LE TV QLED
La tecnologia QLED, detta anche Quantum Dot, è proposta principalmente da Samsung, i televisori QLED offrono una migliore resa dei colori e garantiscono degli ottimi risultati in contesti particolarmente luminosi La principale differenza tra questi modelli e quelli OLED è la riproduzione del colore nero, nelle TV OLED infatti i pixel interessati si spengono offrendo così un nero assoluto; oltre ai consumi energetici più elevati dei modelli QLED, un altro difetto della tecnologia di Samsung sono gli angoli di visioni ridotti. Nonostante questi dettagli le TV QLED hanno indubbiamente diversi pregi, ad esempio la luminosità massima dello schermo, superiore alla tecnologia OLED, oppure il fatto di non soffrire del burn-in, un problema che si pone quando un’immagine viene lasciata per parecchio tempo sullo schermo e in seguito non scompare completamente. Inoltre, questa tecnologia garantisce spesso dimensioni elevate (tra i 43’’ e i 98’’), in più tutti i modelli sono Smart TV, offrendo così la possibilità di connettersi a Internet e di utilizzare diversi servizi di streaming, come Netflix o Prime video, direttamente sul proprio televisore; in base al produttore vi sarà presente anche uno store per scaricare altre applicazioni.
LE TV OLED
I televisori OLED non hanno un sistema di retroilluminazione dedicato, ma ogni pixel può illuminarsi autonomamente, dando così la possibilità di ottenere un nero profondo (come già detto in precedenza i pixel interessati si spengono), ciò garantisce un consumo energetico molto basso ma la resa dei colori diventa leggermente inferiore rispetto a quella delle TV QLED. Un grande vantaggio della tecnologia OLED è dovuto agli angoli di visione che arrivano fino ai 180°. Oltre a questi pregi vi sono anche alcuni difetti, come il problema del burn-in, oppure la riproduzione di immagini completamente bianche; infatti, la luminosità massima sarà inferiore rispetto a quando sarà riprodotta un’immagine chiara solo in parte. Proprio come le TV QLED anche le TV OLED sono tutte Smart TV.
CONCLUSIONI
Ma quindi, su quale tecnologia conviene puntare? Sicuramente si parla di una spesa importante ma non esiste una tecnologia oggettivamente migliore, certo se si parla di consumi le TV OLED sono sicuramente migliori, ma se si prende in considerazione la resa dei colori allora tutto cambia. In conclusione è il cliente a dover scegliere la tecnologia che presenta i migliori vantaggi basandosi sui propri gusti personali.