Niente sorrisetti se vuoi evitare lo stupro

Non sorridere più. È questa la ricetta anti stupro? “Non te l’andare a cercare” riporta il vademecum anti-stupro distribuito nelle scuole superiori di un piccolo paesino, Cividale del Friuli. Opuscolo di 19 pagine contenente una “ricetta” anti-stupro rivolta alle donne: evitate "abbigliamento stravagante o succinto”, "Non fate sorrisi ironici o provocatori a sconosciuti". La risposta da parte degli studenti è stata precisa: “Siamo allibiti, così si giustifica l’aggressore”. La rappresentante degli studenti del liceo friulano, Beatrice Bertossi replica: “Come rappresentante degli studenti, ma anche come persona, mi ha scosso profondamente leggere, nel luogo dove dovrei essere educata come essere umano, un fascicoletto che dipinge la donna come colei che deve sempre difendersi. Che si propone di combattere la violenza dicendoci come dobbiamo vestirci. Che non tiene conto del fatto che prevenire a scuola significa educare alla sessualità, al consenso, all’assertività”. Gli studenti in tutta Italia stanno protestando, la polemica imperversa su tutti i social arrivando anche sulle storie dell’imprenditrice Chiara Ferragni la quale riposta sul suo profilo da quasi 30 milioni di followers , alcuni contenuti riportati da Factanza su quanto accaduto nel paesino friulano.

#Stayathomegirlfriend

Le “Stay at home girlfriend”, “le nuove mantenute” sono l’ultimo trend Tik Tok da oltre 135 milioni di visualizzazioni: video di ragazze giovanissime che si riprendono affaccendate a sistemare la casa e a prendersi cura del proprio corpo per assecondare i bisogni dei partner che garantiscono loro uno stile di vita elevato all’insegna del benessere e del lusso. Molti di questi video mostrano le ragazze che ricevono denaro o un assegno e diversi regali dal loro partner in cambio delle loro faccende domestiche. "I miei genitori hanno pagato oltre 260.000 dollari per le mie tasse universitarie, per poi vedermi diventare una SAHG un anno dopo la laurea" scrive @septoctnov. Il loro stile di vita apparentemente perfetto nasconde dietro di sé dolore. In uno dei suoi vlog quotidiani, la creator @kendelkay si è ripresa mentre scriveva un diario, dove alcuni follower zoommando sulle pagine, hanno letto parole in cui la ragazza si diceva infelice. Questo non è amore ma violenza economica: il denaro le controlla, sono sottomesse ai loro partner o si accontentano di essere degli oggetti per poter vivere nel lusso, con buona pace di quegli uomini che hanno sempre visto nelle donne solo oggetti da poter mostrare alle cene di gala o negli apertivi a bordo dei loro lussuosi yacht.