Sembra assurdo pensare che nel 2023, sulle emittenti del servizio pubblico di un paese come l'Italia, possano essere trasmessi dei commenti così volgarmente sessisti e misogini durante una manifestazione sportiva. Eppure, è proprio quello che è accaduto su RAI Play 2 in occasione della categoria tuffi dei mondiali di nuoto, che si stanno tenendo in questi giorni a Fukoka, in Giappone. Ai microfoni della RAI troviamo due professionisti: il giornalista Lorenzo Leonarduzzi e l'ex tuffatore olimpico Massimiliano Mazzucchi.
Durante la competizione, i due telecronisti hanno espresso diversi commenti sul fisico delle atlete, facendo bodyshaming. "Le olandesi sono grosse", dice uno; "Come la nostra Vittorioso", aggiunge l'altro, riferendosi a Giulia Vittorioso, tuffatrice italiana appena 21enne. Come se non bastasse, sopraggiunge il riferimento sessuale: "Ma tanto a letto sono tutte alte uguali". Commenti che fanno rabbrividire a tal punto da sembrare irreali.
Le allusioni sessuali non finiscono qui; la vittima successiva è Yasmin Harper, atleta britannica. Uno dei due telecronisti riferisce che la tuffatrice suona l'arpa nel tempo libero, chiedendosi poi "Come si suona l'arpa? La si tocca?"; "La si pizzica", corregge l'altro. "Si La Do, è questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre".
Non sono mancati anche i commenti razzisti: "Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano", e "Liccaldo, i cinesi lo pronuncerebbero Liccaldo", riprendendo un ormai noioso stereotipo. Ciò che fa più arrabbiare è che Leonarduzzi si è già macchiato di commenti alquanto inopportuni: "Donna tanak tutta nanak", disse nel 2020 riferendosi al pilota estone Ott Tanak; ciò gli valse una sospensione dal servizio. Inoltre, nel 2018 ha scritto "Tanti auguri" in tedesco sul suo profilo Facebook, in concomitanza con il compleanno di Adolf Hitler. Molti si chiedono in queste ore come mai sia stato concesso a Leonarduzzi di tornare a commentare in RAI dopo certi scivoloni.
A segnalare la vicenda alla tv di Stato è stato un anonimo, che ha deciso di inviare una PEC con il transcript di quanto detto da Leonarduzzi e Mazzucchi. In seguito alle polemiche, il primo si è scusato, indicando che quanto detto è ben lontano dai suoi reali pensieri, definendosi addirittura vittima di se stesso: "Sono già stato vittima un paio di anni fa di un incidente increscioso, a maggior ragione ora sto particolarmente attento a quello che dico. Non voglio che la mia professionalità venga macchiata da queste situazioni”. La RAI sta intanto approfondendo il caso: i due commentatori sono stati sollevati dal loro incarico, e verranno sostituiti già da domani. Difficilmente sarà l'unico provvedimento di viale Mazzini.
