Due cuginette di 13anni sono state violentate in un parco in provincia di Napoli da un gruppo di minorenni e un 19enne. Il fatto è accaduto a inizio luglio, ieri il Tribunale dei Minori di Napoli ha confermato per le due giovani la permanenza in una casa famiglia.
Altro caso di orrore e violenza nei confronti di giovani donne. Il presunto stupro, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, si sarebbe verificato a inizio luglio nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli. A essere coinvolte, secondo quanto da loro dichiarato nel corso della denuncia, due cugine di appena 13 anni, adescate da un gruppo di coetanei (dove era presente un ragazzo maggiorenne di 19 anni) che le ha costrette a spogliarsi all'interno di un caponnone presente all'interno del parco per poi abusare di loro.
Le due cugine avevano denunciato il fatto nel mese di luglio ed erano poi state trasferite in una casa famiglia. La denuncia era scattata, secondo quanto viene riportato, dopo che il fratello di una delle due cugine era venuto a sapere, tramite un amico di famiglia, cosa era accaduto quella sera al parco. A quel punto le due minorenni hanno confessato la violenza subita ai familiari che le hanno condotte dall'autorità giudiziarie per raccontare il fatto e sporgere denuncia.
L'indagine, partita nel mese di agosto effettuata avvalendosi anche di un controllo sugli smartphone degli indiziati, avrebbe condotto all'arresto del 19enne del gruppo che attualmente si trova nel carcere di Poggioreale. Insieme a lui altri cinque ragazzi della stessa età delle giovani ragazze.