La fuga di cervelli è un problema molto allarmante in Italia: nel 2023, secondo l’ultimo Rapporto Censis, oltre 36mila giovani tra i 18-34 anni hanno scelto di cercare fortuna all'estero, ma c’è anche chi ha l’obiettivo di partire per tornare subito.
Torno subito: imparare a lavorare ai propri progetti
Torno Subito finanzia singoli progetti presentati da giovani universitari, laureati, diplomati ed articolati in due fasi principali.
La prima fase prevede un percorso formativo da svolgere in altre regioni italiane o Paesi UE, finalizzato ad acquisire maggiori conoscenze, competenze e abilità professionali attraverso la frequenza (per almeno l’80% delle ore proposte) di un corso di specializzazione presso un Partner (struttura formativa, ente pubblico o privato) già individuato in fase di presentazione del progetto. La seconda fase prevede invece il reimpiego delle competenze acquisite nel territorio della Regione Lazio attraverso esperienze in ambito lavorativo con un tirocinio curriculare o extracurriculare di 3 mesi presso diversi Partner, con un’indennità mensile di tirocinio pari a 800 euro lordi mese. Possono aderire al programma sia cittadini italiani che stranieri, a patto che residenti nel Lazio, disoccupati o inoccupati e di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
L’obiettivo principale di Torno Subito è lo sviluppo e il potenziamento del proprio bagaglio di crescita, attraverso percorsi di alta formazione ed esperienze di lavoro (work experience), con il fine di permettere ad una giovane generazione di avere maggiori opportunità di inserimento lavorativo, maggiori occasioni di crescita in Italia e nel resto del mondo. Nella Fase 1, Torno Subito mette a disposizione dei vincitori del bando un contributo per l’acquisto di corsi di formazioneo master, indennità mensile di work experience, rimborso forfettario delle spese di vitto, alloggio e viaggio che varia a seconda della Regione o del Paese scelto, assicurazione sanitaria e polizza fideiussoria, servizi di assistenza e accompagna- mento per persone con disabilità.
I dati del programma
Dal 2014 al 2019, prima della pandemia di COVID-19, più di 15.000 giovani hanno preso parte al programma e più di 8000 progetti sono stati ammessi al finanziamento. Gli ambiti di realizzazione dei progetti hanno riguardato per il 40% Ricerca sperimentale, innovazione di processo, prodotto o organizzazione, per il 17% cultura e creatività, per il 15% Green Economy, energia e ambiente, per il 14% Inclusione ed innovazione sociale, per il 6% ICT e infine per il 9% gli altri settori. Il 58% del percorso intrapreso ha previsto lo svolgimento di un corso di formazione/master e una work experience per il restante 42%. Il 53% del percorso ha avuto luogo all'estero e il restante 47% in Italia, con picchi di trasferte in Europa (55%) e Nord America (29%). In seguito all'emergenza sanitaria, DiSCo Lazio, precedente ente organizzatore, ha adottato le misure utili al proseguimento delle attività progettuali, autorizzando la formazione a distanza e il cambiamento della destinazione da un paese estero ad una regione italiana, previa autorizzazione della Regione Lazio.
Fondi per la coesione
Sovvenzionato con interventi finanziati dalla politica di coesione europea all'interno del POR Lazio FSE 2021-2027 (Fondo Sociale Europeo), l'Edizione 2022 di Torno Subito ha ricevuto un importo complessivo di € 24.000.000 di cui € 16.000.000 destinati a proposte progettuali presentate da studenti universitari, laureati e diplomati ITS ed € 8.000.000 destinati a proposte progettuali presentate da diplomati in possesso di un diploma di studi direttamente afferente agli ambiti cinema, audiovisivo,spettacolo e musica, beni culturali e turismo, enogastronomia, sport e qualità della vita e diplomati con un diverso diploma di studi ma in possesso di una qualifica professionale inerente ai sopraccitati ambiti.