Giunto alla terza edizione, il progetto “A Scuola in Europa”, proposto da Fondazione Giovanni Agnelli, Fondazione Pesenti Ets e UniCredit Foundation in partnership con Fondazione Intercultura, mette in palio borse di studio per programmi trimestrali totalmente gratuiti in Belgio fiammingo, Danimarca, Francia, Lettonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Serbia, Turchia e Ungheria, a cui hanno potuto concorrere studenti meritevoli, residenti in Campania, Lombardia e Piemonte. Caratteristica distintiva del progetto è quella di essere dedicato alle ragazze e ai ragazzi degli istituti tecnico-professionali, che spesso hanno minori occasioni di studiare all’estero rispetto ai coetanei che frequentano i licei. E poiché cresce la richiesta di formazione tecnica e specialistica per rispondere ai cambiamenti del mondo del lavoro e alle nuove necessità delle aziende, è ancor più importante investire nella formazione dei talenti del domani. Questa esigenza è particolarmente avvertita dalle tre Fondazioni, che hanno deciso di sostenere nuovamente il progetto come importante opportunità formativa per il futuro delle nuove generazioni e per favorire il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali.
Adattabilità, pensiero critico, consapevolezza delle proprie capacità, apertura mentale, comprensione e valorizzazione delle differenze culturali, comunicazione efficace, empatia. E, infine, voler essere protagonisti attivi del cambiamento nella società: questi sono i risultati che nascono dal vivere un periodo scolastico all’estero in età adolescenziale se guidati da un percorso di formazione che precede, accompagna e segue tale esperienza. Lo confermano gli studenti che lo scorso anno hanno partecipato a un programma all’estero con Intercultura (fonte: questionario CSE per i partecipanti Intercultura).
Le partenze sono previste nel corso dell’estate 2024. L'esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale con indirizzo in linea con quello di provenienza e viene seguita passo passo da un gruppo di volontari presenti in loco. Al termine del periodo, gli studenti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma, che prevede un investimento complessivo di 140 mila euro.
I ragazzi sono stati premiati nel corso di una cerimonia introdotta da Carlo Pesenti, Presidente di Fondazione Pesenti Ets e da Giorgio Barba Navaretti (Università degli Studi di Milano). All’incontro hanno partecipato in rappresentanza delle Fondazioni: Letizia Dottorini, Program Manager di UniCredit Foundation; Barbara Romano, Ricercatrice di Fondazione Agnelli e Sergio Crippa, Segretario Generale di Fondazione Pesenti Ets. Per Intercultura ha partecipato il Segretario Generale dell’Associazione, Andrea Franzoi. Con loro era presente anche una rappresentanza degli studenti che hanno trascorso un trimestre in Europa lo scorso autunno grazie al progetto “A scuola in Europa” in Portogallo, Francia e Belgio Fiammingo.