La carica dei super tecnici
Si può scegliere di continuare gli studi o di cercare subito un lavoro. Oppure si può intraprendere un percorso alternativo come gli Its, che formano tecnici molto specializzati
Redazione | 15 aprile 2013
Benedetto Maffezzini, dirigente scolastico e referente regionale per gli Its e gli Ifts dell?Ufficio scolastico regionale della Liguria, è di sicuro la persona più indicata per illustrare le opportunità offerte dalla formazione tecnica superiore. Gli abbiamo rivolto qualche domanda per saperne di più.
Che differenza c?è tra gli Ifts e i più nuovi Its?
Per quanto riguarda i primi, diciamo subito che Ifts sta per Istruzione e formazione tecnica superiore. Si tratta quindi di un sistema di formazione post secondario non universitario, avviato agli inizi del 2000 con lo scopo di far acquisire ai giovani livelli elevati di competenze culturali e tecnico professionali, che possono esser spese sia nel mondo del lavoro che in un eventuale rientro nel mondo universitario. Gli Ifts sono programmati dalle Regioni con dei piani territoriali triennali. Ognuno di questi corsi dura di solito due semestri, dalle 800 alle 1000 ore. Il 50% dei docenti deve venire dal mondo del lavoro e il 30% delle ore deve esser svolto in stage presso le aziende. Al termine del percorso viene rilasciato un certificato di specializzazione tecnica superiore che declina le competenze acquisite. Attualmente però non ci sono corsi Ifts attivi in Liguria.
Gli Its - definiti dal D.P.C.M. del 25/01/2008 - sono invece scuole speciali di tecnologia, con lo scopo di formare tecnici superiori. Sono piuttosto complessi come gestione perché si tratta di fondazioni con personalità giuridica nazionale e possono essere costituiti solo se previsti da piani territoriali delle Regioni. La Liguria tutte le pratiche del caso le ha sbrigate negli anni scorsi e ha reso possibile anche nel suo territorio questo tipo di formazione. Gli Its durano 4 semestri, tra le 1800 e le 2000 ore. Fanno conseguire il diploma di tecnico superiore e indicano l?area tecnologica della figura di riferimento. Il titolo sarà inserito in un documento nuovo che è lo European qualification framework, in sintesi Eqf, un quadro europeo comune di riferimento.
È possibile quindi anche rientrare in università?
Sì, certamente. Gli Ifts prevedono un accreditamento delle competenze in ingresso (si entra, infatti, dopo aver superato una selezione) e una certificazione finale di specializzazione tecnica, ma possono anche rilasciare una certificazione di competenze intermedia. Laddove i ragazzi non trovassero lavoro - ma per esperienza mia lo trovano - o pensassero comunque di voler rientrare nel mondo universitario, si vedranno riconosciuti dei crediti. E questo vale anche per gli Its.
Che tipo di selezione bisogna superare per accedere a questi corsi?
È una prova abbastanza meticolosa perché va a testare l?inglese e le competenze sulle Tic (Tecnologie di Informazione e di Comunicazione), oggi richieste a tutti i livelli e per tutte le professioni. Quindi, ragazzi, vi dico: you have to speak english fluently e conoscere le nuove tecnologie!
Perché consigliare a un ragazzo questo tipo di formazione superiore?
Beh, io prima di essere dirigente lavoravo come docente e ogni anno riuscivo a mandare 100-120 ragazzi di quarta in stage nelle aziende. Ho visto giovani, che magari avevano più difficoltà sui libri, ottenere risultati importanti nella brevissima esperienza di stage. Finalmente anche in Italia ha preso campo questa formazione terziaria che offre ai ragazzi uno sbocco molto interessante. C?è chi è più portato per stare a lungo sui libri e chi è più pratico e poi c?è chi ha voglia di mettere insieme, come in questo caso, un approccio piuttosto diretto al mondo lavorativo con una formazione specifica che approfondisce ancora un po? lo studio. È un bel mix, insomma.
Dove trovare le informazioni?
Sicuramente sul sito della Regione Liguria, poi sui siti delle province dove sono attivi gli Its e naturalmente sul sito dell?Ufficio scolastico regionale, www.istruzioneliguria.it.
GLI ITS MADE IN LIGURIA
Le 4 fondazioni Its che ad oggi riguardano la Regione Liguria concernono le seguenti aree tecnologiche:
- Tecnologie dell' informazione e della comunicazione - Settore: Information and communication Tecnology (ICT)
Sede: Presso l'IPSSIA "Attilio Odero"
Via Briscata, 4 - 16154 Genova
Per informazioni
info@its-ict.net - www.its-ict.net
- Mobilità sostenibile - Settore: trasporti marittimi/pesca
Sede: Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile
Via Oderico, 10 - 16145 Genova
Per informazioni
info@accademiamarinamercantile.it
www.accademiamarinamercantile.it
- Nuove tecnologie per il made in Italy - Settore: meccanico/navalmeccanico, cantieristica e nautica da diporto
Sede: Presso l'IIS "G. Capellini / N. Sauro"
Via Giacomo Doria, 2 - 19124 La Spezia
Per informazioni
info@itslaspezia.it - www.itslaspezia.it
- Efficienza Energetica - IIS "Ferraris/Pancaldo"
Sede: Presso l'IIS "Ferraris - Pancaldo"
Via Rocca di Legino, 35 - 17100 Savona
Per informazioni
formazione@spesspa.191.it - www.its-savona.it
Che differenza c?è tra gli Ifts e i più nuovi Its?
Per quanto riguarda i primi, diciamo subito che Ifts sta per Istruzione e formazione tecnica superiore. Si tratta quindi di un sistema di formazione post secondario non universitario, avviato agli inizi del 2000 con lo scopo di far acquisire ai giovani livelli elevati di competenze culturali e tecnico professionali, che possono esser spese sia nel mondo del lavoro che in un eventuale rientro nel mondo universitario. Gli Ifts sono programmati dalle Regioni con dei piani territoriali triennali. Ognuno di questi corsi dura di solito due semestri, dalle 800 alle 1000 ore. Il 50% dei docenti deve venire dal mondo del lavoro e il 30% delle ore deve esser svolto in stage presso le aziende. Al termine del percorso viene rilasciato un certificato di specializzazione tecnica superiore che declina le competenze acquisite. Attualmente però non ci sono corsi Ifts attivi in Liguria.
Gli Its - definiti dal D.P.C.M. del 25/01/2008 - sono invece scuole speciali di tecnologia, con lo scopo di formare tecnici superiori. Sono piuttosto complessi come gestione perché si tratta di fondazioni con personalità giuridica nazionale e possono essere costituiti solo se previsti da piani territoriali delle Regioni. La Liguria tutte le pratiche del caso le ha sbrigate negli anni scorsi e ha reso possibile anche nel suo territorio questo tipo di formazione. Gli Its durano 4 semestri, tra le 1800 e le 2000 ore. Fanno conseguire il diploma di tecnico superiore e indicano l?area tecnologica della figura di riferimento. Il titolo sarà inserito in un documento nuovo che è lo European qualification framework, in sintesi Eqf, un quadro europeo comune di riferimento.
È possibile quindi anche rientrare in università?
Sì, certamente. Gli Ifts prevedono un accreditamento delle competenze in ingresso (si entra, infatti, dopo aver superato una selezione) e una certificazione finale di specializzazione tecnica, ma possono anche rilasciare una certificazione di competenze intermedia. Laddove i ragazzi non trovassero lavoro - ma per esperienza mia lo trovano - o pensassero comunque di voler rientrare nel mondo universitario, si vedranno riconosciuti dei crediti. E questo vale anche per gli Its.
Che tipo di selezione bisogna superare per accedere a questi corsi?
È una prova abbastanza meticolosa perché va a testare l?inglese e le competenze sulle Tic (Tecnologie di Informazione e di Comunicazione), oggi richieste a tutti i livelli e per tutte le professioni. Quindi, ragazzi, vi dico: you have to speak english fluently e conoscere le nuove tecnologie!
Perché consigliare a un ragazzo questo tipo di formazione superiore?
Beh, io prima di essere dirigente lavoravo come docente e ogni anno riuscivo a mandare 100-120 ragazzi di quarta in stage nelle aziende. Ho visto giovani, che magari avevano più difficoltà sui libri, ottenere risultati importanti nella brevissima esperienza di stage. Finalmente anche in Italia ha preso campo questa formazione terziaria che offre ai ragazzi uno sbocco molto interessante. C?è chi è più portato per stare a lungo sui libri e chi è più pratico e poi c?è chi ha voglia di mettere insieme, come in questo caso, un approccio piuttosto diretto al mondo lavorativo con una formazione specifica che approfondisce ancora un po? lo studio. È un bel mix, insomma.
Dove trovare le informazioni?
Sicuramente sul sito della Regione Liguria, poi sui siti delle province dove sono attivi gli Its e naturalmente sul sito dell?Ufficio scolastico regionale, www.istruzioneliguria.it.
GLI ITS MADE IN LIGURIA
Le 4 fondazioni Its che ad oggi riguardano la Regione Liguria concernono le seguenti aree tecnologiche:
- Tecnologie dell' informazione e della comunicazione - Settore: Information and communication Tecnology (ICT)
Sede: Presso l'IPSSIA "Attilio Odero"
Via Briscata, 4 - 16154 Genova
Per informazioni
info@its-ict.net - www.its-ict.net
- Mobilità sostenibile - Settore: trasporti marittimi/pesca
Sede: Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile
Via Oderico, 10 - 16145 Genova
Per informazioni
info@accademiamarinamercantile.it
www.accademiamarinamercantile.it
- Nuove tecnologie per il made in Italy - Settore: meccanico/navalmeccanico, cantieristica e nautica da diporto
Sede: Presso l'IIS "G. Capellini / N. Sauro"
Via Giacomo Doria, 2 - 19124 La Spezia
Per informazioni
info@itslaspezia.it - www.itslaspezia.it
- Efficienza Energetica - IIS "Ferraris/Pancaldo"
Sede: Presso l'IIS "Ferraris - Pancaldo"
Via Rocca di Legino, 35 - 17100 Savona
Per informazioni
formazione@spesspa.191.it - www.its-savona.it
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