Nonostante il mondo dello spettacolo sia uno dei più colpiti dalla pandemia, l’industria cinematografica è riuscita comunque a produrre ottimi risultati e a celebrare i film e le star del cinema nelle storiche premiazioni, tra cui i BAFTA, conferiti dalla British Academy of Film and Television Arts alle migliori produzioni cinematografiche del 2020.
L'evento
L’evento si è tenuto al Royal Albert Hall di Londra senza però il pubblico a causa delle restrizioni dovute al COVID ed è stato diviso in due serate: nella prima sono state premiate otto categorie e nella seconda le rimanenti diciassette. Questa cerimonia è stata sicuramente diversa dalle altre non solo per le restrizioni e l’assenza del pubblico in sala ma anche perché i candidati ai premi erano in diretta via zoom e il famoso red carpet è stato percorso solo da presentatori e celebrities alle quali era stato chiesto di annunciare alcuni dei vincitori come Hugh Grant, Tom Hiddleston e James Mcavoy e, da Los Angeles, Anna Kendrick, Rose Byrne e Andra Day. Oltre a queste star, il Principe William, presidente in carica dei BAFTA, avrebbe dovuto tenere un discorso ma è stato annullato a causa della recente scomparsa del Principe Filippo, il precedente presidente, avvenuta solo due giorni prima della serata di apertura.
Outfit
Nonostante questo spiacevole accaduto le star non hanno smesso di brillare infatti molte testate giornalistiche di moda hanno commentato i diversi look delle serate. Vogue, ad esempio, ha riportato tra i ‘best dressed’ la coppia Priyanka Chopra Jonas e Nick Jonas oltre a Vanessa Kirby e Leslie Odom Jr.
Ecco i vincitori dei BAFTAs:
Miglior film: Nomadland
Miglior film britannico: Promising Young Woman
Miglior film non in lingua inglese: Another Round
Miglior debutto britannico: Remi Weekes – His House
Miglior documentario; My Octopus Teacher
Miglior film d’animazione: Soul
Miglior regia: Chloé Zhao – Nomadland
Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell – Promising Young Woman
Miglior adattamento: Christopher Hampton, Florian Zeller – The Father
Miglior attore: Anthony Hopkins – The Father
Miglior attrice: Frances McDormand – Nomadland
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
Miglior attrice non protagonista: Yuh Jung-Youn – Minari
Miglior casting: Lucy Pardee – Rocks
Miglior colonna sonora: Jon Batiste, Trent Reznor, Atticus Ross – Soul
Miglior fotografia: Joshua James Richards – Nomadland
Miglior montaggio: Mikkel E.G. Nielsen – Sound of Metal
Miglior scenografia: Donald Graham Burt, Jan Pascale – Mank
Migliori costumi: Ann Roth – Ma Rainey’s Black Bottom
Miglior trucco e acconciature: Matiki Anoff, Larry M. Cherry, Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal – Ma Rainey’s Black Bottom
Miglior suono: Jaime Baksht, Nicolas Becker, Phillip Bladh, Carlos Cortés, Michelle Couttolenc – Sound of Metal
Migliori effetti speciali: Scott Fisher, Andrew Jackson, Andrew Lockley – Tenet
Miglior cortometraggio britannico d’animazione: The Owl and the Pussycat
Miglior cortometraggio britannico: The Present
Premio EE Rising Star (votato dal pubblico): Rocks