Nelle ultime settimane si è tanto parlato dell'introduzione dell'educazione sentimentale nelle scuole.Ma forse dovrebbero essere proprio i più giovani a salire in cattadra. L'indagine Iea Iccs sull'educazione civica e alla cittadinanza che ha coinvolto 22 Paesi nel mondo e a cui in Italia hanno partecipato 224 scuole, 2400 insegnanti e circa 4900 studenti, rivela che nel nostro paese gli studenti di 13-14 anni hanno atteggiamenti più favorevoli rispetto alla media internazionale nei confronti dell'eguaglianza di genere. Inoltre gli studenti italiani hanno atteggiamenti più favorevoli nei confronti dell'eguaglianza dei diritti tra gruppi con o senza background migratorio rispetto alla media internazionale.
In prima fila anche alla storica manifestazione del 25 novembre a Roma in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, la Generazione Z fa della tutela dei diritto il proprio cavallo di battaglia: anche i dati raccontano una generazione più rispettosa, egualitaria e corretta e l'auspicio è che questi dati possano essere il motore di un cambiamento duraturo.