I giovani speaker di Jolly Roger - La radio dei pirati hanno intervistato il Presidente del Municipio III di Roma Paolo Marchionne in occasione delle Notti Bianche dei Bibliopoint. La redazione al completo è stata ospitata venerdì nel punto lettura Il castello di libri che si trova all’interno dell’IC Carlo Levi del Municipio III di Roma. Una giornata speciale, che ha aperto le porte del bibliopoint a tantissime iniziative tra cui, oltre alla trasmissione di diretta di Jolly Roger, due presentazioni di libri, il concerto del coro dell’IC, letture e laboratori.
Presidente, qual è il suo libro del cuore?
Questa è per me una domanda difficilissima perché da sempre fatico a ricordarmi i titoli dei film e dei libri —e talvolta anche gli autori. In passato mi è piaciuto molto Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi, mentre attualmente sto leggendo L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono, un libro semplice ma molto interessante e anche molto attuale.
Perché oggi le scuole hanno deciso di tenere aperte i propri punti lettura, perché in serale e perché è importante esserci in qualità di Municipio?
In serale perché abbiamo pensato a una manifestazione che potesse prevedere un’apertura straordinaria. L’iniziativa di aprire i bibliopoint, luoghi delle scuole in cui sono radunati i libri, anche la sera è una cosa eccezionale realizzata grazie all’impegno delle scuole e al contributo del Municipio. Il fatto che si svolga proprio in questa scuola è ancora più importante perché non si tratta solo di un’apertura straordinaria ma anche di una prima apertura. L’idea di realizzare questo progetto a Castel Giubileo (esattamente come abbiamo fatto due anni fa presso la scuola di Fidene “Anna Frank”) è un modo per portare libri nei quartieri dove molto difficilmente è possibile aprire una biblioteca comunale: in questo modo si può trovare un servizio più piccolo, più economico ma che svolge la stessa attività o almeno una parte di essa.
Perché è importante che bambini e ragazzi leggano?
Perché, come ha scritto Bacone, “Scientia potentia est, la conoscenza è potere”. La conoscenza è il miglior modo per far valere le proprie ragioni. E quindi ecco il valore del libro, perché chiaramente la conoscenza, il sapere sta dentro i libri. Inoltre la lettura può essere un’esperienza collettiva, dal leggere insieme al parlare dello stesso libro che si è letto.
Il III Municipio che progetti di inclusione ha per il 2025?
Proprio ieri abbiamo approvato il bilancio per il prossimo anno. Innanzitutto contiamo di rafforzare quello che abbiamo fatto nel 2024, dopodiché, rispetto ai progetti di inclusione, vorremmo portare avanti la nostra agenzia per l’abitare partita lo scorso novembre e riattivare uno spazio per gli anziani non autosufficienti che da tempo manca sul territorio. Ma siamo aperti a suggerimenti specifici, magari proprio da parte dei partecipanti a Jolly Roger!