Interviste
Leonardo Bocci a teatro con “Compagni di scuola”, l’intervista di Jolly Roger
L’attore ha raccontato il suo ultimo progetto ai giovani speaker
Alessandra Testori | 14 febbraio 2025

Influencer e attore romano, Leonardo Bocci è diventato famoso per merito del suo duo comico Actual, in coppia con Lorenzo Tiberia. Oggi è impegnato tra cinema, televisione e teatro, dove recita in una versione di Compagni di scuola di Verdone diretta da Giancarlo Fares. Di questo progetto ha parlato con i giovani speaker di Jolly Roger, la radio inclusiva del Municipio III di Roma.

È indubbiante una grande sfida portare il film di Carlo Verdone Compagni di scuola a teatro. In che cosa si differenzia la vostra versione dall’originale?

La versione teatrale si evolve in un altro modo, molto più drammatico del film. Direi che è più profonda, sebbene il film già lo fosse nella seconda parte. Ci sono alcuni aspetti che cambiano ed è giusto così. Ieri abbiamo fatto la prima ed è andata bene, vedremo stasera come andrà.

Leonardo, principalmente lavori sul web, ma non puoi fare a meno del teatro. Quale forma di espressione preferisci tra le due?

Il teatro è una soddisfazione più grande rispetto al web, ma è anche più faticoso, i tempi sono molto più lunghi: sul web carichi un video e vedi subito se funziona, se ci sono visualizzazioni; a teatro hai le prove tutti i giorni, le varie date, è un lavoro più lungo. Ma sicuramente ti fa crescere di più del web a livello attoriale, che è poi quello che voglio fare nella vita.

Come sono i tuoi colleghi attori Maurizio Mattioli ed Enzo Salvi?

Sono clamorosi, due persone d’oro e due grandi professionisti, è stata una fortuna poter lavorare insieme. Anche in questo spettacolo sarebbero stati bene nel cast, che invece è composto da Stefano Ambrogi, Emy Bergamo, Mattea Cirillo, Sara Valerio, e tanti altri —siamo in undici.

Perché hai deciso di fare il comico?

Io non mi ritengo tanto comico, però ho deciso di fare quello che faccio perché fin da piccolo volevo fare l’attore. Poi il web mi ha permesso di cavalcarlo come trampolino di lancio e da lì, col tempo, sono riuscito a farmi conoscere, anche se c’è ancora molta strada da fare. Il mio sogno era fare il cantante o l’attore, e pian piano cerco di farcela ma, come ho detto, la strada è lunga.

 

Compagni di scuola va in scena fino al 9 marzo, dal giovedì alla domenica, al Teatro Nuovo Orione di Roma

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