Zerocalcare è oramai sulla cresta dell'onda. Dopo il successo della serie TV del 2021 Strappare lungo i bordi, Michele Rech, questo il vero nome dell'autore romano, ma sarebbe meglio dire rebibbiese, ha bissato il successo con la sua seconda serie: Questo mondo non mi renderà cattivo. Tuttavia prima di essere uno sceneggiatore di serie TV, Zerocalcare è innanzitutto un fumettista e per chi volesse approcciarsi per la prima volta allo suo stile di scrittura, ecco una selezione di opere con cui cominciare.
La profezia dell'armadillo
Opera prima di Zerocalcare, orgogliosamente ambientata nel microcosmo di Rebibbia, La profezia dell' armadillo introduce i personaggi più amati dell'autore: Zero con le sue paranoie e le sue "pippe mentali", Secco con il suo menefreghismo totale verso il mondo, la manma di Zero in veste di Lady Cocca... e poi c'è Camille, un'amica di infanzia che torna dal passato per sconvolgere il presente di Zero e metterlo di fronte a un realtà amara fatta dubbi e punti interrogativi. Una storia di dolore e di memoria, che invita a cogliere l'attimo, ma anche a voltare pagina e ricominciare da capo pur con tutti i pesi che ci portiamo addosso.
Un polpo alla gola
Volete sapere di più sull'infanzia del bardo di Rebibbia? Allora Un polpo alla gola è quello che fa per voi. Tra bulli, giochi infantili e prove di coraggio spericolate, non potrete fare a meno di rivedere voi stessi nella fanciullezza spensierata/problematica dell'autore. Una delle opere più divertenti e spassose di Zerocalcare, capace, come sempre, di trovare il coraggio di mettersi di fronte ai suoi errori, o quelli che lui reputa tali, e di affrontarli, nella speranza di uscirne ogni volta migliore.
Dimentica il mio nome
L'infanzia di Zerocalcare non si chiude con Un polpo alla gola. Dimentica il mio nome getta luce sulla vita della nonna di Zerocalcare, regalandoci una delle storie più intime e tenere dell'autore, venata da irresistibile umorismo e da un'inaspettata vena fantasy. Chi non vorrebbe una nonna come quella di Zero? Tra i candidati al Premio Strega 2015.
Scheletri
Dopo l'infanzia, con Scheletri viene esplorta l'età matura di Zerocalcare, la sua travagliata esperienza all'università e l'incontro con Arloc, un giovane irrequieto e irresponsabile che fungerà da leva per sbloccare la vita di Zero e indirizzarlo verso un nuovo inizio. Ma non saremmo in un'opera di Zerocalcare senza un evento traumatizzante a fare da contorno, questa volta sottoforma di "scheletro nell'armadio" dimenticato per anni e che ora bussa per farsi aprire.
Dodici
Un'apocalisse zombie ha invaso Rebibbia. Zero è morto e Secco è l'assoluto protagonista di questo fumetto. Cosa mai potrebbe andare storto? Ah già... Secco è il protagonista di questa storia, uno sperimentale divertissement dell'autore che abbandona i suoi traumi in nome della spensieratezza.