Odio gli indifferenti
Redazione | 3 febbraio 2012
“L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti”. Mai come oggi tornano i problemi esposti da Gramsci con tanta lucidità e rabbia nel 1917. In anni “difficili” come i nostri, il suo grido contro l’indifferenza e la vigliaccheria di un’Italia che vive la catastrofe della prima guerra mondiale è attualissimo e ci ricorda la gioia dell’essere partigiani, dello schierarsi, del prendere una posizione anche rischiando di essere minoranza.
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