Italiani, popolo di lettori mancati.
Già nel 2015 solo il 42% della popolazione di 6 anni e più aveva letto almeno un libro, per svago e non per studio o lavoro, nei 12 mesi precedenti l’intervista dell’Istat. Si trattava di una percentuale non particolarmente confortante, destinata a calare ancora. Nel 2016 solo il 40,5% degli italiani ha letto almeno un libro. Lo riportano i dati Istat pubblicati il 27 dicembre 2017. Tra gli adulti hanno letto di più le donne, con una percentuale del 47,1% contro il 33,4% degli uomini. Un riconoscimento di ben poca utilità: avremmo preferito maggiori garanzie sul lavoro e nel welfare, ma dovremo accontentarci.
“Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine”, diceva Virginia Woolf.
Se è vero, allora quest’anno purgatorio per tutti.
O quasi.
Una lieve speranza arriva infatti dalle generazioni più giovani: i ragazzi tra gli 11 e i 14 anni costituiscono la fascia d’età che legge di più (51,1%).
A loro il LibroMosso consiglia, se ancora non l’hanno letta, la bellissima edizione di Wonder – Tutte le storie, uscita lo scorso novembre e che raccoglie le quattro pubblicazioni di R.J. Palacio. In questi giorni potete trovare Wonder, nella sua versione cinematografica, anche nelle migliori sale italiane.