Canada in fiamme: proseguono senza sosta i roghi nella zona Nord Ovest del paese causando danni ambientali e pericolo per i cittadini.
Nelle ultime ore è stato ordinato ai cittadini di Yellowknife di evacuare la città da qui alle prossime ore. La città si trova nella regione dei Territori del Nord Ovest (della quale è capoluogo), si affaccia sul Grande Lago degli Schiavi ed è un centro abitato che vanta circa 20.000 abitanti. In una recente conferenza stampa il ministro dell'Ambiente Shane Thompson ha dato l'ultimatum ai cittadini: abbandonare la città entro le ore 12 di venerdì 18 agosto. Il rischio? Quello che le fiamme degli incendi (che continuano a interessare le zone boschive) possano raggiungere le loro abitazioni.
"Sfortunatamente la situazione degli incendi sta svolgendo al peggio, con un rogo a ovest di Yellowknife che ora rappresenta una vera minaccia per la città". Queste le parole del Ministro che poi ha aggiunto: "La città non è nel pericolo immediato, ma senza pioggia,è possibile che il fuoco raggiunga la periferia della città entro il fine settimana. Scegliendo di rimanere si mette a rischio se stessi e gli altri".
Al momento nel territorio c'è solo una autostrada aperta e, come annunciato dal Governo, probabilmente per completare l'evacuazione della zona si ricorrerà a voli commerciali e militari. Ieri era stato dichiarato lo stato d'emergenza nella regione. Il Canada, questa estate, si sta trovando ad affrontare un'ondata di roghi molto violenta: ben 1700 negli ultimi tre mesi dei quali la maggior parte molto violenti.