Quando si parla di Primavera Sound si parla di uno dei festival europei più amati e seguiti, ma anche dell'appuntamento per chi lavora nel settore dell'industria musicale, il Primavera Pro, che avrà luogo dal 30 Maggio al 3 Giugno al Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) e al Parc del Fòrum, in parallelo con le giornate del Primavera Sound. L’incontro proporrà ancora una volta una serie di avventure nella musica moderna che esploreranno l’industria musicale e il suo impatto sul tessuto sociale: parole come “censura”, “femminismo” e “blockchain” si faranno sentire più volte nelle varie sezioni del CCCB, essendo argomenti che interessano (e impegnano) non solo il mondo della musica ma anche l’intera società. È per questo che il Primavera Pro andrà oltre i settori e il business, per una comprensione della musica come riferimento che ci consenta di tastare il polso del mondo che oggi ci circonda.
Un incontro dell’industria musicale che non dovesse tener conto degli ultimi sviluppi tecnologici sarebbe del tutto inadeguato: per questo il Primavera Pro dedicherà ampio spazio a questi argomenti, con interesse ed entusiasmo, ma anche con una prospettiva critica.
La terza edizione del Primavera Pro On-Screen, la programmazione dedicata allo studio delle sinergie tra industria musicale e audiovisiva, sarà sostenuta da EMI Production Music e dall’agenzia di supervisione musicale Thirty Two Music. Primavera Pro On-Screen ospiterà anche artisti eccezionali: giusto per fare un esempio, Kyle Dixon e Michael Stein, acclamati per la composizione della colonna sonora della serie televisiva Stranger Things, saranno impegnati in una conversazione con Jlin, la visionaria produttrice di musica footwork, che è anche un nome richiestissimo per le sincronizzazioni di sfilate di moda. I tre artisti discuteranno la ricerca di modalità innovative per sincronizzare musica e immagini.
Negli ultimi tempi, nessuno della scena musicale iberica si è visto protagonista delle cronache quanto Valtonyc, Pablo Hásel e il collettivo La Insurgencia. Anche chi non ha mai sentito una sola nota della loro musica ne conosce i nomi, essendo loro gli artisti che sono stati condannati per i crimini di incitazione al terrorismo e di offese nei confronti della Corona spagnola. Una situazione preoccupante per la libertà d’espressione che sarà esaminata da Amnesty International e dai professionisti che hanno seguito il caso, in una tavola rotonda in cui si parlerà di come sono andate le cose.
Il Primavera Award 2018 sarà presentato dall’associazione Mujeres de la Industria de la Música (MIM), per il suo lavoro nel fornire visibilità alle donne che lavorano nel settore della musica.
Tutto questo sarà naturalmente accompagnato dal cartellone degli showcase di artisti provenienti da cinque continenti, che riempiranno di suoni innovativi il Pati de les Dones al CCCB e il palco Night Pro al Parc del Fòrum. In totale ci saranno 40 attività, oltre 100 relatori, 39 showcase e una lunga lista di esperti. Tutto questo renderà Primavera Pro un incontro multiforme, dove specialità e settori potranno intrecciarsi, tenendo sempre la musica come principale centro di gravità.