Un terzo uomo sospettato per l’omicidio di Young Dolph è stato arrestato. L’annuncio è stato rivelato durante una conferenza stampa dagli US Marshal…
Manuela Pilloni
Durante la conferenza stampa di mercoledì (12 gennaio), lo United States Marshal Tyreece Miller ha rivelato che anche il 27enne Shundale Barnett è stato accusato di omicidio di primo grado in relazione alla morte di Young Dolph.
“È un grosso problema”, ha detto Miller. “Siamo orgogliosi del lavoro che hanno fatto tutti i nostri poliziotti. Ci sono molti eroi invisibili che hanno partecipato al caso… Penso che siamo il meglio del meglio. Otteniamo risultati e l’annuncio di oggi lo dimostra”.
Miller ha continuato dicendo che dopo che le forze dell’ordine hanno offerto una ricompensa di $ 15.000 per qualsiasi informazione sul caso, sono state ricevute più di 500 segnalazioni.
Il Tennessee Bureau of Investigation, il dipartimento di polizia di Memphis e gli US Marshals hanno impiegato molte ore instancabili per catturare il loro principale sospettato, il 23enne Justin Johnson, che è stato arrestato martedì (11 gennaio) dopo essere stato finalmente rintracciato in Indiana. Anche un altro sospetto, Cornelius Smith, è stato arrestato e incarcerato nella prigione della contea di Shelby, ma, come ha spiegato Miller, Barnett è stato scoperto nel veicolo con Johnson, probabilmente consapevole di essere ricercato per l’omicidio di Dolph.
Prima dell’omicidio di Young Dolph, Johnson era stato arrestato per una tripla sparatoria nella pista da bowling All Star Lanes di Billy Hardwick nel 2017. La condanna a cinque anni di Johnson per quella sparatoria è terminata dopo soli cinque mesi quando un giudice ha firmato il suo rilascio.
Barnett è attualmente detenuto nella prigione della contea di Clay, ma sarà presto estradato nella prigione della contea di Shelby. Johnson, nel frattempo, è stato trasportato nella prigione dell’Indiana della contea di Knox e ammonito per violazione del rilascio sotto supervisione federale. Sarà anche riportato nella contea di Shelby.
