Musica
Pubblicati gli NFT ispirati ai gioielli che indossava 2Pac
Redazione | 10 dicembre 2021

 

Sta arrivando una nuova collezione di NFTS dedicati a 2PAC che includono gioielli ispirati al suo braccialetto ‘makaveli’ e all’ultima foto prima della sua morte.

Martina Montruccoli


Che cos’è un NFT? il “non-fungible token” è un tipo speciale di token crittografico che rappresenta l’atto di proprietà di un bene unico, è un pezzo unico che non può essere replicato o sostituito e può essere un video, una foto, un file audio, un testo o addirittura un gioiello.

Da un comunicato stampa si evince che MakersPlace, un mercato di NFT per arte digitale rara, ha collaborato con la Shakur Estate per ”The Immortal Collection” e sta per lanciare una nuova collezione di non fungible token (NFT) prendendo ispirazione da alcuni gioielli del intramontabile rapper americano.

I gusti e lo stile in fatto di gioielli di 2Pac sono variati, infatti prima del successo il rapper indossava solo accessori in pelle, per passare successivamente ad indossare argento e ancora, in fine, oro. Nell’ultimo anno di vita, Tupac (1996) decise di disegnare da sé i propri gioielli.
La collezione di gioielli NFT include gli anelli di diamanti della defunta leggenda, il braccialetto Makaveli e il medaglione che indossava nell’ultima foto che gli è stata scattata.
L’Immortal Collection – questo è il nome della nuova linea di NFTS ispirata alla leggenda di Los Angeles – dovrebbe debuttare il 15 dicembre, collocandosi tra alcuni degli oggetti personali di 2Pac che daranno vita all’esperienza museale ideata ispirandosi alla vita e alle esperienze dell’artista : Tupac Shakur.

Questa mostra viene descritta in un comunicato stampa come “parte museo, parte installazione artistica, parte esperienza sensoriale” e il suo scopo è quello di permettere ai partecipanti di capire integralmente, o più precisamente cercare di immedesimarsi nella vita del rapper per approfondire il significato più grande del suo attivismo. Della sua musica e della sua arte rivoluzionaria, grazie a spazi, suoni e tecnologia.

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