Si è chiuso nella notte tra sabato e domenica l'Eurovision Song Contest 2023, l'evento televisivo non sportivo più seguito al mondo. A due anni dalla vittoria dei Maneskin e a uno dall'edizione organizzata dalla RAI a Torino, l'Italia riesce a guadagnare un ottimo quarto posto con Marco Mengoni e la sua "Due Vite". Per le giurie il cantante viterbese è stato terzo, ad appena un punto dal secondo posto. A precedere l'Italia nella classifica generale troviamo la vincitrice Loreen dalla Svezia, la medaglia d'argento Kaarija dalla Finlandia (vincitore assoluto del televoto) e il terzo posto di Noa Kirel da Israele.
Svezia 2024
È tradizione che l'Eurovision Song Contest venga ospitato nel paese vincitore della precedente edizione, pertanto sarà la Svezia ad avere l'onore e l'onere di organizzare lo show nel maggio 2024. Eccezione per quest'anno: dopo la vittoria dell'Ucraina a Torino, ovviamente sarebbe stato impossibile ospitare il festival a Kyiv; si è optato quindi per Liverpool. Sarà la settima volta per il paese scandinavo, dopo altrettante vittorie; l'ultima volta, nel 2016, la kermesse ha approdato al Globen della capitale Stoccolma. Va detto che l'organizzazione svedese è sempre una garanzia: si tratta del paese dove il concorso è più seguito, e la tv di Stato SVT non si fa problemi a spendere numerosi fondi per la performance ogni anno, e per la macchina organizzatrice ogni volta che il Paese vince. Al momento sono quattro le città candidate a ospitare Eurovision: Stoccolma (che ha messo a disposizione due stadi, la Friends Arena e la Tele2 Arena), Gothenburg (con lo Scandinavium), Malmo (che vuole riportare il concorso alla Malmo Arena dopo l'edizione 2013) e Ornskoldsvik (con la Haglunds Arena). L'ultima ipotesi è la meno probabile, in quanto l'EBU - ente organizzatore della kermesse - richiede che la città ospitante possa accogliere le decine di migliaia di fan, difficile per una città di 30 mila abitanti.
Cambiamento per il metodo di voto?
La vittoria di Loreen è stata accompagnata da grandi polemiche: non solo il finlandese Kaarija è stato molto più apprezzato dal televoto (ben 133 punti in più della svedese), ma le giurie hanno votato in massa la Svezia, rendendo di fatto improbabile un ribaltamento col voto popolare. Per limitare lo strapotere delle giurie, l'EBU ha modificato per quest'anno il metodo di votazione: nelle semifinali ha votato solo il pubblico. Che questa decisione possa essere estesa anche alla finale? Questo è quanto chiedono molti fan eurovisivi.
E l'Italia?
La RAI non ha ancora confermato la presenza dell'Italia all'Eurovision Song Contest 2024, anche se sembra una mera formalità, visto gli ascolti in crescita di anno in anno e gli ottimi risultati degli artisti italiani sul palco europeo. Claudio Fasulo, membro della delegazione italiana, ha paventato a Fanpage l'ipotesi di trasmettere tutte e tre le serate su RAI 1 l'anno prossimo, così come per l'edizione di Torino. Quest'anno, invece, le semifinali sono state "declassate" su RAI 2. Sembra quasi certo il metodo di selezione: anche nel 2024 a rappresentare l'Italia dovrebbe essere il vincitore di Sanremo: le uniche due volte in cui il nostro paese non è entrato nella top 10 dal 2011 a oggi, sono state quelle in cui non ha partecipato il primo del Festival (nel 2014 con Emma e nel 2016 con Francesca Michielin).
