Confermate le voci di un nuovo progetto di Ye, una casa cinematografica a marchio Yeezy dedicata ai film pornografici

Curioso che colui che solo qualche anno fa predicava la Bibbia additando praticamente tutti come peccatori  oggi abbia deciso di lanciare un marchio di cinema pornografico. Ebbene sì, pare che Ye stia trattando con il produttore e direttore artistico di film per adulti Mike Moz, ex marito di Stormy Daniels. Il lancio potrebbe perfino avvenire entro l’estate. Al pubblico questa risemantizzazione di Yeezy (il marchio, ma anche il rapper) non sarebbe piaciuta troppo, anzi, i commenti negativi non si contano. Non c’era mai stato un rifiuto così categorico da parte della sua fanbase, neanche nel periodo dei suoi deliri antisemiti.

La notizia è uscita in concomitanza con quella della data di pubblicazione di Vultures 2, benché tramite canali diversi. È durante l’intervista da Justin Laboy infatti che Ye ha confermato la data che già circolava in modo ufficioso, ossia il 3 maggio. Inizialmente l’uscita del sequel di Vultures 1 era stata prevista per l’8 marzo, mentre il 5 aprile sarebbe dovuto uscire un terzo capitolo. Dita incrociate dunque fino a venerdì prossimo, e chissà se all’interno del disco ci sarà qualche riferimento alla beef del momento.

In effetti Ye si è già accodato alla situazione, apparentemente invitato da Future, pubblicando il remix di “Like That” -già rimosso però da Sony. Nell’intervista da Laboy, Ye ha accusato Drake di aver stretto un patto con il diavolo quando ha firmato con Universal Entertainment. Inoltre ha affermato che nella scena rap USA “Everybody was very, very energized about the elimination of Drake”. Be’, sembra che invece su X sia l’eliminazione di Ye quella che entusiasma tutti o, almeno, l’eliminazione del suo progetto porno. Tuttavia è difficile che Kanye cambi idea: in fin dei conti, la copertina di Vultures 1 andava già in quella direzione, e gli outfit di sua moglie sembrano essere le prove generali per i costumi dei prossimi film a marchio Yeezy.