Il CEO della Recording Academy, Harvey Mason Jr., si è espresso in favore del rapper
Intervistato ieri da TMZ Harvey Mason Jr., CEO della Recording Academy, ha espresso un’opinione lusinghiera nei confronti di “Not Like Us”, singolo di Kendrick vincitore della faida con Drake sul piano musicale. Mason l’ha definito “amazing artistry”, una splendida opera d’arte, e ne ha confermata l’idoneità per partecipare ai Grammy.
Rispetto al tono aggressivo e agli attacchi verbali propri della diss track, Mason è stato rassicurante, affermando che, in fin dei conti, i voti dei Grammy giudicano la “grandezza”, e Kendrick emana grandezza. “Mi piace credere che i membri dell’Academy lo riconoscano”, ha concluso.
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Se effettivamente “Not Like Us” ricevesse una nomination per i Grammy, sarebbe la cinquantunesima di Lamar, che nella competizione ha già vinto 17 volte. Un primato raggiunto in gran parte nel 2018, quando tra DAMN e “Humble” ha tirato su ben nove premi.
Insomma, le chance che “Not Like Us” partecipi alla gara (e magari la vinca) sono piuttosto alte. D’altra parte, l’ha ammesso lo stesso Drake in “Family Matters”, “Kendrick just opened his mouth. Someone go hand him a Grammy right now”.