L’arresto era scattato subito dopo la cerimonia dei Grammy per un alterco avvenuto con una guardia di sicurezza

L’Ufficio del Procuratore Distrettuale di Los Angeles ha confermato che Michael Render aka Killer Mike non dovrà affrontare accuse penali derivanti dall’alterco con la guardia di sicurezza avvenuto lo scorso febbraio durante la cerimonia di premiazione dei Grammy Awards.

“Il signor Render ha completato con successo il processo di udienza dell’Ufficio, inclusa la richiesta di servizio comunitario” ha dichiarato il portavoce del Procuratore. Mike ha accettato di svolgere un servizio comunitario con un’organizzazione umanitaria a sua scelta. Inoltre, per evitare la riapertura del caso, dovrà fare attenzione ad evitare problemi per un anno.

Potrebbe interessarti anche “Not Like Us” è ufficialmente idonea ai Grammy, Kendrick verso la 51esima nomination

Killer Mike è stato arrestato alla 66ª edizione dei Grammy Awards il x febbraio. Aveva appena vinto tre premi: best rap song e best rap performance con “Scientists & Engineers”, oltre a best rap album con Michael.

A quanto pare il rapper avrebbe litigato con una guardia di sicurezza donna, arrivando a spingerla a terra. Mike è stato portato via in manette, accusato di aggressione minore; è stato rilasciato senza cauzione quella stessa notte.