Le quote della catena di barber&tattoo shop in condivisione fra rapper e tifosi

Uniti dalla passione per il calcio, o forse no. Più per il denaro, pare, perché i legami tra Fedez, Emis Killa, Luca Lucci e gli esponenti della Curva Sud sembrano essere ancora più stretti -e redditizzi- di quanto non si immaginasse.

Nell’ambito dell’inchiesta sulla tifoseria milanese, le forze dell’ordine hanno perquisito anche la casa di Emis Killa per i suoi rapporti con il leader rossonero. Killa e Lucci erano in affari da tempo, infatti il rapper condivide con Fabiano Capuozzo, arrestato lunedì e amico di Lucci, le quote di una sede di Italian Ink, quella di Monza.

Apparentemente quella di intestare i negozi del franchising ad altre persone era un’abitudine per Lucci, effettivo proprietario. Infatti stava progettando una nuova apertura insieme a Fedez in zona Duomo, come si può evincere dalle intercettazioni.

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La catena di negozi di parrucchieri e tatuaggi vanta dieci negozi sparsi per il Nord Italia ma diffusi soprattutto nel milanese o comunque in Lombardia. Collegato a Italian Ink sarebbe stato poi un bar (o una catena) chiamato Italian DrInk, annunciato ma ancora non aperto, e apparentemente Lucci stava anche pensando a una fiera dedicata a birra e tatuaggi in cui coinvolgere Fedez.