Rich Homie Quan è morto per un’overdose lo scorso settembre 

È stato pubblicato il contenuto della bodycam relativo alla morte di Rich Homie Quan. Nel filmato si vedono gli agenti porre domande al fratello e alla compagna del rapper,  Andre Munford e Amber Williams, per cercare di capire che cosa sia successo.

Munford racconta di averlo trovato nel mezzo della notte addormentato sul pavimento, con ancora del cibo in bocca, e di averlo spostato sul divano. Ammette di aver pensato che fosse una situazione un po’ strana, ma che suo fratello aveva sempre avuto il sonno pesante e stava russando, quindi non sembrava niente di grave.

Williams dice agli agenti di essere uscita per portare i figli a scuola mentre Quan era sul divano, apparentemente addormentato; tornata a casa, si è rimessa a dormire e solo dopo essersi risvegliata alle 11, vedendo che il compagno non si era ancora alzato, è andata a controllare e l’ha trovato incosciente.

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RHQ è deceduto il 5 settembre per quella che l’autopsia avrebbe poi scoperto essere un’overdose accidentale da oppiacei (fentanyl, alprazolam, codeina e prometazina). Aveva solo 34 anni. La famiglia ha pubblicato il primo brano postumo, “Song Cry”, il cui videoclip mostra alcuni momenti della cerimonia funebre organizzata il 17 settembre.