Tyler, The Creator ha spiegato su Instagram come andrebbe ascoltato il suo nuovo album
Chi l’ha detto che nel 2024 gli album si pubblicano solo il venerdì? E che, anzi, chi ha ascolta più un disco dall’inizio alla fine, tanto vale pubblicare solo singoli? Be’, chiunque sostenga questa tesi, non ha ascoltato Chormakopia, l’ultimo progetto di Tyler, The Creator uscito ieri mattina. Un album che “come una volta” va ascoltato dall’inizio alla fine perché non è soltanto la raccolta di canzoni uscite in momenti un po’ a caso, ma vuole raccontare una storia e per raccontarla bene deve essere seguito dall’inizio, senza interruzioni e senza scrollare i social -l’ha detto Tyler.
L’autore del disco infatti si è premurato di suggerire le modalità di ascolto di Chromakopia affinché la riproduzione delle tracce non sia soltanto un sottofondo mentre si fa il cambio dell’armadio, ma si trasformi in un’esperienza artistica tridimensionale e coerente. Come quando si metteva il vinile nel giradischi e si stava seduti a guardare il vuoto, e solo quando bisognava girare il disco ci si cominciava a fare un’idea dell’opera ma comunque si aspettava che la puntina si sollevasse per giudicare se quelli destinatigli erano stati soldi ben spesi -così Tyler consiglia di ascoltare Chromakopia.
A onor del vero, tutti i riferimenti nostalgici all’oggetto-disco non sono suoi, ma l’idea di un ascolto attivo arriva davvero dall’artista: subito dopo l’uscita dell’album infatti ha condiviso sulle sue Instagram stories le istruzioni per assaporarlo al meglio. “Assicuratevi di ascoltarlo tutto d’un fiato, senza aspettative, senza distrazioni”, ha scritto, aggiungendo, “senza controllare i messaggi o i social media e senza farvi influenzare dagli altri prima di avere un’opinione personale. Grazie”.
Tyler ha spiegato l’ispirazione del disco durante il listening party di domenica sera a Los Angeles: si tratta di un ritorno alla sua infanzia, di una riflessione sul tempo che passa. “Mi sono detto: ‘Cavolo, nessuno sa nulla di me prima dei 17 anni'”, ha raccontato, “L’album è un insieme di cose che mia madre mi diceva da bambino. Ora che ho 33 anni, tutto ciò ha senso, tipo: ‘Oh, ecco di cosa stava parlando!'”. Ha poi aggiunto, con una nota malinconica, “La gente invecchia, le persone hanno figli e famiglie, e tutto quello che ho io è una nuova Ferrari. Sto ingrassando, ho un pelo grigio sul petto. La vita sta facendo il suo corso e volevo solo scrivere di cose a cui penso quando sono da solo. E sono felice che voi possiate viverlo nella mia città natale”.
Potrebbe interessarti anche Tyler, The Creator a Milano ad aprile, annunciato il tour mondiale
Chromakopia contiene 14 tracce (da ascoltare rigorosamente di seguito, se no arriva Tyler e vi picchia) e vanta la collaborazione di molti artisti, anche se i suoi non sono i classici featuring: tra gli artisti che hanno collaborato ci sono Sexyy Red, GloRilla, Lil Wayne, Childish Gambino, ScHoolboy Q, Doechii, Teezo Touchdown, Solange, Daniel Caesar e Santigold.