YNW Melly sarebbe sottoposto a misure punitive eccessive
Dopo Young Thug anche YNW Melly uscirà di prigione? È quello che si augura il suo avvocato Michael Pizzi, il quale ha presentato una causa contro l’Ufficio dello sceriffo della Contea di Broward sostenendo che il suo cliente sia detenuto in condizioni disumane: niente visite, niente telefonate, problemi nell’incontrare gli avvocati.
Nel dossier di 12 pagine Pizzi descrive la situazione di Melly, tenuto in isolamento e impossibilitato a ricevere visite o telefonate da tre anni. Condizioni che per l’avvocato violano ben cinque emendamenti, il primo, quinto, sesto, ottavo e quattordicesimo, tanto più considerando le difficoltà riscontrate dallo stesso team legale nella comunicazione con lui, inclusi rifiuti di accesso e attese di ore.
Non solo, ma nell’aprile del 2022 Melly sarebbe anche stato accusato (ingiustamente) da un altro detenuto di pianificare un’evasione, fatto che avrebbe portato all’inasprimento delle restrizioni e a una perquisizione completa della sua cella. Secondo Pizzi, “queste restrizioni non sono legate a preoccupazioni legittime di sicurezza, ma sono piuttosto misure punitive progettate per deteriorare la salute mentale di Melly e ostacolare la sua capacità di prepararsi per il processo”.
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“Il peso emotivo e psicologico del suo isolamento prolungato è enorme”, ha aggiunto l’avvocato, sostenendo che “L’interferenza continua con il suo diritto alla difesa è una palese violazione dei suoi diritti costituzionali”. Inoltre il trattamento sfavorevole sarebbe dovuto a una questione razziale, in quanto “Nessun detenuto non di colore è soggetto a tali restrizioni punitive”.
Il nuovo processo di Melly è attualmente previsto per il 10 settembre 2025.