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Altre due accuse per Lil Durk: rischia ufficialmente l’ergastolo
Redazione | 11 novembre 2024

Lil Durk è stato incriminato per tre reati legati alla sparatoria del 2022

Photo Credits: YoIsThatJordan

La débâcle di Lil Durk continua. Venerdì il rapper è stato incriminato per ulteriori due reati oltre al principale, sempre legati alla sparatoria del 2022 ideata per colpire Quando Rondo ma fatale per suo cugino Lul Pab.

Accanto al reato iniziale di uso di strutture interstatali al fine di commettere omicidio su commissione con conseguente morte, l’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della California ha aggiunto i capi di associazione a delinquere e porto e uso di armi da fuoco e di una mitragliatrice, nonché possesso di tali armi per favorire un crimine violento con conseguente morte.

“Il signor Banks è accusato di aver orchestrato un omicidio a sangue freddo che ha provocato la morte di un familiare di un rivale”, ha dichiarato il Procuratore Martin Estrada, “Non solo, la sparatoria è avvenuta in pieno giorno, presso una stazione di servizio in un incrocio trafficato, mettendo in pericolo molte altre persone nell’area. Crimini violenti di questo tipo sono devastanti per la nostra comunità e non tollereremo chi compie tali atti di violenza spietata”.

Accusati insieme a Durk ci sono altri cinque uomini, membri della sua crew OTF o di gang limitrofe: Kavon London Grant, Deandre Dontrell Wilson, Keith Jones, David Brian Lindsey e Asa Houston. Sono attualmente detenuti in Illinois dopo essere stati arrestati il 24 ottobre e sono in attesa di estradizione in California. Lil Durk si trova attualmente presso il Miami Federal Detention Center in attesa di estradizione a Los Angeles, dopo essere stato arrestato lo stesso giorno nei pressi dell’aeroporto internazionale di Miami, pronto a prendere un volo privato per l’Italia.

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Durk e i suoi coimputati non hanno ancora presentato una dichiarazione di colpevolezza; entro le prossime settimane saranno tutti formalmente incriminati. Se condannati, tutti gli imputati rischierebbero la pena massima prevista dalla legge per una prigione federale, ossia l’ergastolo.

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