Il primo convegno di studi hiphop a Torino porta la strada in accademia
L’hiphop arriva all’università. Per due giorni la città di Torino ospita la prima conferenza accademica dedicata allo studio della scena hiphop italiana, articolata tra la discussione dell’oggetto di studio e la proiezione di film tematici. Il convegno internazionale Hip Hop: la scena italiana. Cinema, moda, musica e artivismo, a cura di Giuseppe Gatti e Eleonora Chiais, sarà ospitato nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale il 2 e il 3 dicembre.
L’evento, realizzato insieme all’Università degli Studi di Torino, al progetto Universo, all’European HipHop Studies Network, alla Consulta Universitaria del Cinema, al Museo Nazionale del Cinema e a HotBlockRadio come media partner, affronta in chiave olistica e multidisciplinare il rapporto trasformativo fra cultura italiana e hiphop, riunendo studiosi, artisti e studenti per esplorare gli scenari di studio del fervido interscambio in atto tra cinema, moda, musica e mondo dell’artivismo italiani con i linguaggi e lo stile di vita hiphop.
Lunedì 2 dicembre alle 18.30, dopo la discussione accademica è previsto l’HipHop Cine Party, ossia la proiezione di documentari tematici a cura di HipHop Cine Fest nella Sala 3 del Cinema Massimo. Si parte con Sky’s the limit, storico video tape della crew di breaking Fightin’ Soul di Torino che, dopo aver ispirato diverse generazioni di street dancer europei, viene proiettato per la prima volta sul grande schermo. A seguire il teaser di Remapping Rome, documentario di prossima uscita che racconta la città di Roma e la sua storia recente attraverso una prospettiva hiphop. E infine Educazione Adriatika, lungometraggio indipendente che ricostruisce l’influente storia della scena anconetana di graffiti writing sulla scena artistica nazionale.
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La sera di martedì 3 dicembre sarà il Block Party in Rettorato a chiudere il convegno celebrando lo spirito originale della cultura hiphop. L’evento ricalca la struttura delle feste di quartiere newyorkesi nelle quali negli anni ’70 erano germogliati i semi dell’hiphop, sviluppandosi tra il Rettorato in Via Verdi 8 e la Sala Athenaeum della biblioteca A. Graf poco distante, dove sarà servito un aperitivo. Ad animare la serata, la selezione musicale di Dj Double S e l’esibizione di street dance di Fiamma Rocka, Angelino e i Fightin’ Soul.