Se completerà senza infrazioni tre anni di libertà vigilata, Young Thug potrà tornare ad Atlanta
Non questo Natale, ma quello del 2027 Young Thug potrà passarlo in famiglia ad Atlanta. Questa la decisione in merito alla mozione presentata dal rapper rispetto al divieto di entrare nella sua città, parte del patteggiamento di Halloween. La richiesta è stata dunque accolta, ma con una riserva: prima dovrà completare tre anni di libertà vigilata senza infrazioni.
“Il signor Williams ha familiari nell’area metropolitana di Atlanta”, spiega la mozione, “Con rispetto, richiede la possibilità di risiedere/visitare a volte la sua casa situata nella città indicata nel documento allegato”. La richiesta prosegue descrivendo il desiderio di Young Thug di trascorrere del tempo con i propri cari durante le festività: “[Il signor Williams vuole] organizzare incontri familiari per le festività e per altri motivi leciti con la sua famiglia, i suoi amici e i suoi collaboratori. Si tratta di una casa già di proprietà del signor Williams”.
Come si diceva, giudici hanno accolto la richiesta, a patto che Young Thug completi con successo i primi tre anni di libertà vigilata. Al rapper sarà consentito trascorrere fino a otto settimane all’anno nella sua casa in Georgia, con soggiorni della durata massima di due settimane consecutive.
Potrebbe interessarti anche Young Thug imputato modello: i giurati gli fanno i complimenti
Il 31 ottobre Young Thug aveva accettato un accordo che prevedeva 15 anni di libertà vigilata e il divieto di entrare ad Atlanta per 10 anni, insieme all’impegno pubblico contro le gang. A quanto pare i giudici sono benevolenti nei suoi confronti (i giurati gli hanno anche fatto i complimenti). Ora i dieci anni sembrano scesi a tre e, se continuerà a comportarsi bene, magari le otto settimane diventeranno di più in futuro.