Rocky si è dichiarato non colpevole del reato di aggressione

Ieri è iniziato il processo ad A$AP Rocky. Il rapper ha rifiutato l’accordo con i procuratori, scegliendo di dichiararsi non colpevole del reato di aggressione con un’arma da fuoco. Gli era stata offerta una condanna a 9 mesi di carcere.

Durante l’udienza l’avvocato di Rocky, Joe Tacopina, ha fornito alcune informazioni sulla loro strategia di difesa. Tacopina ha rivelato che il suo team legale intende chiamare due testimoni che dichiareranno che l’arma di Rocky filmata dalle telecamere di sicurezza durante l’incidente era semplicemente un oggetto scenico che portava con sé per motivi di sicurezza. Una pistola a salve, insomma. I procuratori hanno dichiarato che, se avesse accettato l’accordo dichiarandosi colpevole del primo capo d’accusa, avrebbero chiesto tre anni di libertà vigilata, una condanna sospesa di sette anni e 180 giorni di carcere nella contea. “Declino rispettosamente, grazie” è stata la risposta di Rocky.

A$AP Rocky è stato arrestato il 20 aprile 2022 e accusato di aggressione con un’arma mortale per la sparatoria contro A$AP Relli avvenuta il 6 novembre 2021. Secondo Relli, Rocky lo avrebbe convinto a incontrarsi a Hollywood, in California, per discutere di un disaccordo tra i due membri dell’A$AP Mob. Rocky sarebbe arrivato con altri due uomini: A$AP Twelvyy e A$AP Illz. La discussione si sarebbe accesa e Relli sostiene che Rocky avrebbe estratto un’arma da fuoco e sparato più colpi nella sua direzione, sfiorandolo sulla mano. Rocky è stato arrestato cinque mesi dopo l’incidente.

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Durante un’udienza nel novembre del 2023, è stato mostrato un video dell’incidente, in cui si vede Rocky che tiene quella che sembra essere un’arma da fuoco durante l’alterco. Un anno fa Rocky si è dichiarato non colpevole delle accuse. Se condannato, potrebbe affrontare fino a 24 anni di carcere.