Maes aveva appena lasciato Dubai per evitare il ministro della giustizia francese

Maes è stato arrestato a Casablanca. Una decina di giorni fa il rapper aveva lasciato gli Emirati Arabi, dove risiede dal 2022, e si era spostato in Marocco. Lì è stato arrestato per un mandato di cattura internazionale emesso dalla giustizia francese.

Walid Georgey, in arte Maes, è stato arrestato il 18 gennaio nell’ambito di un’indagine su un caso di sequestro di persona. Il rapper aveva appena lasciato Dubai in concomitanza della visita del ministro della giustizia francese Gèrald Darmanin, in visita negli Emirati per discutere della cooperazione giudiziaria tra Francia e autorità locali, soprattutto nell’ambito della lotta la riciclaggio di denaro e al traffico di droga. Secondo Le Nouvel Obs, infatti, Maes si sarebbe allontanato per tentare di evitare l’estradizione.

Maes non è nuovo ai problemi con la giustizia. Nel 2015, era già stato condannato a un anno di carcere per fatti legati al traffico di stupefacenti, scontando parte della pena in prigione. Lo scorso giugno, invece, il rapper era stato condannato a 10 mesi di carcere e a una multa di 10.000 euro per episodi di violenza di gruppo risalenti al 2018. La sentenza era stata emessa dopo una prima assenza dell’artista in tribunale nell’ottobre 2023, seguita da una seconda assenza nel giugno 2024, che però non aveva portato all’emissione di un nuovo mandato di cattura.

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Secondo la sua legale, Diane de Condé, l’assenza del suo cliente al processo era dovuta a un divieto di viaggio imposto dalle autorità degli Emirati Arabi Uniti, dove Maes risiede dal 2022. Il rapper, di fronte al rischio di un’incarcerazione sul territorio francese, aveva annullato un concerto previsto all’Accor Arena lo scorso dicembre.