Le immagini circolate recentemente sembrano confermare la versione di Keefe 

Keefe D è stato aggredito in carcere. O almeno questo è ciò che sembra a giudicare dalle immagini che sono circolate online in questi giorni: il presunto assassino di Tupac ha dichiarato di essersi difeso dopo essere stato attaccato da un altro detenuto, ma è stato comunque accusato per aggressione.

La notizia della rissa è stata pubblicata martedì da TMZ insieme alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Secondo il rapporto ufficiale, Keefe si sarebbe ritrovato in un “combattimento reciproco” che gli agenti sarebbero stati costretti a sedare con lo spray al peperoncino. Dei due detenuti, solo Keefe sarebbe stato accusato di aggressione.

Attualmente, Keefe D sta affrontando un’accusa di aggressione per questo scontro. Lui sostiene di essersi solo “difeso”, suggerendo che l’altro detenuto abbia iniziato la rissa. Dalle foto, però, sembra che sia stato l’altro uomo (quello con la maglia chiara) a cominciare la rissa, dirigendosi minacciosamente in direzione di Keefe.

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Ad ogni modo, niente è ancora stato deciso ufficialmente, e non si sa quanto tempo ci vorrà per risolvere la questione. Per ora, Keefe D è in attesa della ripresa del suo processo per l’omicidio di Tupac, fissata per il 17 marzo. La scorsa settimana ha provato a far cadere le accuse di omicidio contro di lui, ma senza successo. Rimane quindi in carcere, dove è detenuto dal settembre 2023.