Diddy è stato colpito da una nuova contestazione nel caso di favoreggiamento della prostituzione

Sembrava essere migliorata la situazione giuridica di Diddy, invece è accaduto il contrario. I procuratori federali, infatti, hanno modificato l’accusa includendo altre due donne tra le vittime del reato contestatogli di favoreggiamento della prostituzione, inizialmente relativo alla sola Cassie Ventura.

Secondo quanto riportato da TMZ, la nuova accusa non solo include due nuove vittime, ma estende anche il periodo in cui Diddy è stato accusato di attività illegali: inizialmente si parlava del 2008, ma ora le autorità federali ritengono che il magnate abbia commesso crimini già nel 2004. Le accuse originali erano associazione per delinquere e  tratta di esseri umani di una ex fidanzata, identificata nei documenti ufficiali come “Vittima 1” e rappresentata da Cassie Ventura.

Adesso sembra che la “Vittima 1” abbia subito anche il reato di traffico sessuale, ma non solo: altre due donne si sarebbero fatte avanti per denunciare Diddy di essere state costrette a  compiere atti sessuali a pagamento.

Le identità delle due nuove accusatrici non sono state rese pubbliche. Una di loro, tuttavia, sostiene di aver subito un trattamento simile a quello denunciato dall’ex di Diddy, Cassie Ventura. Tra le accuse, vi sarebbe anche il fatto che Diddy le avrebbe sospese nel vuoto da un balcone. I procuratori federali hanno inoltre aggiunto un’accusa di sequestro di persona con l’uso di un’arma da fuoco.

L’ampliamento delle presunte vittime da una a tre contraddice la narrazione che il team legale di Diddy aveva cercato di portare avanti. In precedenza, uno dei suoi avvocati aveva sottolineato che c’era solo una vittima nell’atto d’accusa: “C’è una sola vittima nell’accusa. Quello che hanno fatto, ed è una mossa piuttosto astuta, è elencare 50 testimoni o vittime. Ma la realtà è che c’è una sola vittima nell’accusa”.

Potrebbe interessarti anche La nuova strategia degli avvocati di Diddy basata sul caso Alexander 

L’emergere di tre vittime smonta questa narrativa. Nonostante ciò, l’avvocato di Diddy, Marc Agnifilo, si dice fiducioso. Ha dichiarato alla CNN di non essere impressionato dalle nuove accuse presentate dai procuratori federali. “L’ultima accusa non contiene alcun nuovo reato”, ha osservato Agnifilo, “Il governo ha aggiunto la teoria assurda secondo cui due delle ex fidanzate del signor Combs non erano affatto fidanzate, ma prostitute. Il signor Combs è più determinato che mai a combattere queste accuse e a vincere in tribunale”.