Kendrick Lamar ha usato il suo spettacolo per infierire sull’avversario

All’intervallo della deludente partita tra i Philadelphia Eagles e i Kansas City Chiefs finita a 40-22, un vivacissimo Kendrick Lamar ha intrattenuto il pubblico, motivando il prezzo del biglietto. Come promesso, “Not Like Us” è stata protagonista dell’esibizione, ma non sono mancati altri momenti degni di nota.

All’inizio dell’esibizione, Samuel L. Jackson è apparso interpretando la parte di Zio Sam. In quel momento, Kendrick ha avuto l’opportunità di eseguire una serie di brani da GNX, sorprendendo tutti quelli che si aspettavano i classici -tutti, quindi. All’inizio di “Not Like Us”, Lamar ha anche preso in giro Drake per le sue cause a UMG.

Nel complesso, l’esibizione di “Not Like Us” è stata straordinaria e ha confermato Kendrick maestro del genere.  In fin dei conti, la gente voleva il sangue, e lo ha avuto: la performance di “Not Like US”, quella di “Euphoria” e le varie frecciatine a Drake -compreso il sogghigno finale da cattivo della Disney e le parole “Game over”.

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Appena prima del Super Bowl, il team legale di Drake aveva rilasciato una dichiarazione contro la gestione di Universal del singolo di Kendrick: “UMG si finge paladina della libertà artistica definendo le proprie azioni semplicemente ‘intrattenimento’”, si legge nel documento, “ma non c’è nulla di divertente nella pedofilia o negli abusi sui minori nel mondo reale. Siamo fiduciosi che le prove che presenteremo al processo, incluse le informazioni che abbiamo già acquisito e che continuiamo a ricevere da quando è stata presentata la causa, esporranno la totale priorità data da UMG ai propri profitti aziendali e ai bonus dei dirigenti rispetto al benessere dei suoi artisti sotto contratto e alla verità”.