A quanto pare Baby Gang non poteva girare il videoclip a Pioltello

Baby Gang è di nuovo nei guai. Questa volta è stato denunciato per spettacolo pubblico senza licenza. Il trapper stava girando un video musicale nel quartiere popolare di piazza Garibaldi a Pioltello, nella periferia milanese. Tuttavia, a quanto pare non aveva i permessi per registrare il video.

Le forze dell’ordine sono state chiamate lo scorso venerdì 7 febbraio dai residenti del quartiere, allarmati dalla presenza di una folla di giovani che si era ammassata in strada per assistere alle riprese. Decine e decine di giovani, oltre alla troupe al completo, regista, tecnici, fonici e, naturalmente Baby Gang, avevano inondato le strade della zona, portando i residenti a chiamare il 112. A quel punto i Carabinieri della Stazione e della Compagnia di via Morvillo, insieme alla Polizia Locale di Pioltello – Rodano si sono recati sul posto per riportare l’ordine.

In realtà non era una situazione pericolosa, ma Baby Gang si è comunque guadagnato una denuncia per spettacolo pubblico senza licenza. Una denuncia che, visto la sua condizione, potrebbe essere più seria di quanto sembri: Baby infatti è attualmente sottoposto a sorveglianza speciale, misura che gli vieta di uscire di casa di sera e di notte e che ne limita gli spostamenti.

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La nuova denuncia potrebbe portare il giudice a inasprire le condizioni della sorveglianza speciale, limitando ulteriormente la presenza pubblica di Baby Gang. Parallelamente, il rapper ha presentato ricorso contro la condanna in primo grado per gli episodi dell’aprile 2021, quando in zona San Siro a Milano si erano verificati degli scontro con la polizia a cui Baby è accusato di aver partecipato. A dicembre era stato denunciato perché si trovava in giro in macchina a Milano verso le 5 di mattina.