Andrea: “Mi sono concesso di fare il fumettista e non essendo un lavoro dal facile impiego, impiego il mio tempo a osservare ciò che mi circonda e poi a tradurre le mie impressioni quotidiane in pagine di fumetto”
Immaginatore sfrenato, creatore di mondi, pungente, ironico, profondo e assolutamente fuori dall’ordinario: il prossimo ospite di ÀPRILEorecchie, il podcast di Hot Block Radio in collaborazione con Àprile – festival delle case per l’arte, è Andrea Menata, fumettista e illustratore di adozione bolognese.
Originario di Bari, classe 1996, Andrea si approccia al fumetto come naturale prolungamento della passione per il cinema e il disegno. Cresciuto letteralmente nel cinema Esedra di Bari, gestito da suo nonno, scopre da subito la magia di poter raccontare il mondo fondendo immagini e parole. Così prima si iscrive al Dams di Bologna perlustrando vari linguaggi artistici, poi si specializza in Illustrazione per l’Editoria, definendo sempre più il suo stile.
Nascono così le prime opere autoprodotte: Le carte Altrovetane, un mazzo di tarocchi del non luogo dai significati che giocano con i vizi e i piaceri contemporanei. Segue Siesta, graphic novel di oltre 400 pagine sull’impossibilità di elaborare l’infinita quantità di dati che abbiamo a disposizione; Mondo Cane, una folgorante previsione di un futuro in cui sembra andare proprio tutto bene, ma…; e poi le tante vignette che pubblica regolarmente sul suo profilo IG.
Tra i lavori più recenti c’è Insegnare le canne ai bambini, una provocatoria satira sullo stare al mondo dall’inconfondibile sapore Andrea Menata. Il protagonista, Giacomino, ha sette anni e un’unica missione nella vita: fumarsi una canna. Tra gag surreali e riflessioni profonde, Menata si allontana dalla logica degli albi illustrati inzuccherati proponendo una storia dal spaccarsi dal ridere che lascia l’amaro in bocca.
Dopo aver portato i suoi lavori a festival indipendenti come Crack Festival a Roma e il CACO a Bari, Andrea approda a Torino con il festival Àprile. Qui, in una delle case del festival, ha presentato gran parte delle sue opere, ricoprendo un’intera stanza da letto, compreso il soffitto, con le pagine dei suoi fumetti permettendo al pubblico di entrare letteralmente nelle sue storie.
Attualmente, oltre ad aggiungere al suo mondo espressivo l’arte del tatoo, Andrea Menata è al lavoro per l’adattamento animato di Siesta; mentre sono in cantiere il sequel di Mondo Cane e la vignetta dedicata al caso mediatico Lucio Corsi che sarà pubblicata sul suo profilo Instagram @andrea_menata dove è possibile visionare gli altri suoi lavori, schizzi, anticipazioni, retroscena e certamente anche qualche battuta sconveniente.
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ÀPRILEorecchie è il podcast realizzato da HBR e Àprile – festival delle case per l’arte per addentrarsi nel fitto sottobosco artistico torinese e non solo, alla scoperta delle sorprendenti creature che lo abitano. A fare da guida, la voce di giovani pittori, pittrici, scultori, scultrici, attori, attrici, musicisti, musiciste, performer, collettivi che operano nel regno dell’arte indipendente, nutrendo l’ecosistema artistico delle nostre città.