Ashley Parham aveva denunciato Diddy a ottobre per violenza sessuale
Nuovi sviluppi nell’incubo giudiziario di Diddy. Ashley Parham, una delle donne che ha denunciato il magante per stupro, ha modificato la sua causa, aggiungendo due nuovi nomi alla lista degli accusati: il comico Druski e il giocatore della NFL Odell Beckham Jr. Il documento legale aggiornato, depositato venerdì 7 marzo, sostiene che la triplice violenza si avvenuta durante lo stesso episodio risalente al 2018.
Secondo la ricostruzione di Parham, tutto sarebbe iniziato conoscendo un amico di Diddy in un club nel 2018. Per impressionarla, l’uomo avrebbe fatto una videochiamata con Diddy, ma la conversazione sarebbe degenerata quando lei lo aveva accusato di essere coinvolto nell’omicidio di Tupac. Pochi mesi dopo, Parham sarebbe stata invitata nella casa dell’amico, dove Diddy si sarebbe presentato all’improvviso, minacciandola e poi violentandola con un telecomando. Nella denuncia modificata, Parham accusa Druski di averla violentata su ordine di Diddy, che intanto avrebbe ripreso la scena. Dopo Druski sarebbe stato il turno di Odell Beckham Jr.
Di fronte a queste accuse pesantissime, i diretti interessati non hanno perso tempo a smentire tutto. Druski ha risposto su X, definendo l’accusa “una menzogna assurda”:”Nel 2018 non ero neanche famoso, ero al verde e vivevo con mia madre, senza alcun legame con l’industria dell’intrattenimento. Il fatto che il mio nome sia stato inserito è ridicolo”. Odell Beckham Jr. ha dato una risposta più indiretta: “Questo mondo non ha alcun senso. Dio mi protegge. Lui prevarrà. So chi sono. Il mio nome verrà ripulito. Questa roba è stupida”.
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Gli avvocati di Diddy hanno rilasciato una dichiarazione durissima, accusando Parham di aver inventato tutto per attirare l’attenzione e ottenere un risarcimento: “Questa nuova denuncia dimostra fino a che punto a cui alcune persone siano disposte a spingersi per ottenere titoli sui giornali. Le autorità hanno già verificato e respinto le accuse della signora Parham. Ora ha creato una narrazione ancora più assurda, parlando di una vasta cospirazione che coinvolge polizia, civili e personaggi dell’industria musicale”. Secondo il team legale di Diddy, la denuncia conterrebbe dettagli impossibili da credere, tra cui “falsi poliziotti, tangenti in contanti e persino un presunto rapimento di una vittima di Michael Jackson”. “Nessuna persona sana di mente potrebbe prendere sul serio questa storia. Mr. Combs non vede l’ora di smascherare queste menzogne in tribunale”.