Musica
"Non ci sarà": il nuovo inedito di Giancarlo Casella
Chiara Colasanti | 25 gennaio 2016

Giancarlo Casella ha 24 anni e viene dalla provincia di Palermo: ecco il video del suo nuovo inedito "Non ci sarà" ed ecco cosa ci ha raccontato rispondendo alle nostre domande per conoscerlo meglio.

Qual è stato il tuo percorso fino a qui e quali i momenti in cui hai pensato “mollo tutto” (se ce ne sono stati! ..ed eventualmente cosa invece ti ha motivato a non mollare)?
Vivo di musica sin da quando avevo 3 anni , grazie ad un karaoke regalato dalla nonna materna. Con il passare degli anni e con il sostegno di mia madre, mi iscrissi al corso musicale delle scuole medie del mio paese, studiando per tre anni flauto traverso e, in una scuola di musica leggera di Palermo, il canto. Successivamente iniziai a fare le mie prime esperienze di crescita artistica esibendomi in varie manifestazioni, durante alcuni matrimoni, nei pub e in delle feste di piazza dove conobbi il mio produttore, la DVE (la mia etichetta discografica) e nel 2015, ebbi la fortuna di conoscere il noto cantautore Massimo Di Cataldo, autore e compositore del mio nuovo inedito dal titolo “Non ci sarà".
Durante il mio percorso di vita ci sono stati tanti alti e bassi e di certo ,artisticamente parlando, questo percorso non è tutto rose e fiori ,ma non ho mai mollato , non ho mai accantonato la musica ,anche perché non riuscirei a starne senza, al massimo ho allentato un po’ la presa in quei giorni dove mi vedevo chiudere le porte in faccia oppure quando mi presentavo ad “Amici” o “Xfactor” e l’esito non era mai quello sperato.
Gli ostacoli , ovviamente non mancano ma penso che credere sempre un po’ di più in se stessi sia la base per poter realizzare i propri progetti e per far avverare i propri sogni ma è anche vero che spesso abbiamo bisogno di qualcuno che ci motivi e non c’è cosa più bella quando i primi a sostenerti sono i genitori . La musica in fondo è il mio riparo, è quella che mi aiuta ad andare avanti , quindi non posso mollarla. 
 

Come nasce una tua canzone?
Una mia canzone nasce dalla voglia di raccontare qualcosa di personale o di quello che la gente vive quotidianamente. Mi piace parlare dell’amore in tutte le sue forme e sfumature e comincio a scrivere quando qualcosa mi ha lasciato il segno dentro oppure quando c’è un piccolo motivetto che non mi dà pace per tutta la giornata.
 

Speranze per il futuro a lungo termine e sogni/progetti per il futuro a breve termine?
E’ previsto un album che uscirà quest’anno di cui all’interno vi sono varie contaminazioni di stili che avranno come motore centrale l’amore.
Il mio sogno (e spero di realizzarlo al più presto!) è quello di conoscere Britney Spears e di poter duettare con Laura Pausini e Giorgia.

 

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