Ieri pomeriggio, in occasione del K.EY - The Energy Transition Expo (la fiera totalmente deidicata alla transizione energetica green), si è svolta a Rimini la premiazione del premio giornalistico promosso da Anev "Energia del vento 2023". Durante la premiazione sono stati premiati lavori giornalistici appartenenti a categorie come carta stampata, illustrazioni, fotografia, tv, radio, internet e brevi video; ma anche la categoria under 20, e io sono stata onorata di ricevere proprio quest'ultimo premio.
Il premio
Un fiume di persone che si muovevano con decisione tra stand di ogni tipo, dalle batterie più efficienti ai pannelli solari a minor impatto ambientale alle macchine elettriche del futuro; mi è bastato mettere piede in uno dei tanti padiglioni del K.EY per ritrovarmi completamente immersa in un mondo che ha come obiettivo principale proprio cercare di trovare soluzioni green, un mondo in cui saranno le energie rinnovabili a far da motore a un futuro sempre più vicino, sempre più concreto. In questo scenario ho ricevuto il mio primo premio giornalistico. La mia inchiesta pone l'attenzione sugli impianti eolici offshore, sui fondi che l'Unione Europea ha stanziato per la loro costruzione e sul concetto di "vento nuovo" che soffia finalmente su Taranto, città che vanta la presenza di Baleolico, il più importante parco eolico offshore del Mediterraneo. É stata fondamentale la presenza di Abne, un progetto in collaborazione con l'UE che si occupa proprio di creare inchieste per spiegare con chiarezza e semplicità come vengono spesi i Fondi di Coesione.
La mia esperienza
A volte non immaginiamo neanche quale traguardo stiamo per tagliare, altre volte il percorso a ostacoli sembra talmente lungo che non si pensa neanche di poter arrivare al traguardo, ma per quanto il percorso possa sembrare difficile alla fine c'è sempre una meta che aspetta di essere raggiunta, e di cui andare fieri. Ogni obiettivo raggiunto, anche se piccolo, costituisce le fondamenta del nostro futuro: lasciatevi trasportare da un vento nuovo.
