I nostri giovani reporter stanno proseguendo con le inchieste di ABNE - A Brave New Europe, il progetto sostenuto dalla Commissione Europea per spiegare ai cittadini il funzionamento dell'Europa unita. Con Zai.net, Slow News, Internazionale, Revue Dessinée Italia e Secondo Welfare si stanno rivolgendo a un pubblico ampio e trasversale - nel nostro caso quello degli studenti di tutta Italia - per andare a indagare i fondi europei e ciò che vanno a realizzare nel nostro paese.
Nel numero di maggio, la nostra giovane reporter Melania Costanza ha presentato la realtà di Bologna, una delle città più ciclabili d'Italia, ma con ancora molto lavoro da fare per raggiungere gli standard europei. Nell'articolo è evidente il sostegno degli studenti all'ampiamento delle aree ciclabili, con le biciclette che sono uno dei mezzi di trasporto preferiti dalla cittadinanza. In questo, i fondi europei possono essere di grande aiuto.
Zai.net ha quindi intervistato Valentina Orioli, assessora di Bologna con deleghe alla nuova mobilità e alle infrastrutture, per conoscere i progetti del Comune in merito ai fondi comunitari stanziati per favorire la mobilità sostenibile. Oltre ad esporre il servizio di bike sharing della città e i progetti di BiciPlan - un programma di misure volte a rendere agevole e sicuro il modo di muoversi in bici - l'assessora ha illustrato il futuro che attende i ciclisti di Bologna. Non solo nuove rastrelliere e colonnine di pompaggio e riparazione, ma anche la Tangenziale delle Biciclette, incentivi per l'acquisto di carbobike e collaborazioni con le scuole.
Con ABNE intendiamo far capire ai nostri lettori e agli studenti con cui lavoriamo l'importanza dell'Unione Europea, e di come con i suoi fondi entra nella vita quotidiana di tutti noi, realizzando progetti e migliorando molte realtà in giro per l'Italia.