Gli scatti della celebre reporter palermitana Letizia Battaglia prendono vita attraverso le parole e le lucide descrizioni degli studenti e delle studentesse dell'IC Celano, in provincia de L'Aquila. Quanto mistero c'è in un semplice scatto? Quale arduo significato da carpire? O forse è tutto lì, chiaro e distinto davanti ai nostri occhi?
1) Questa foto è divisa a metà. Dietro a Letizia c'è uno sfondo bianco che rappresenta la pace e la legalità, mentre nell'altra parte del muro c'è la scritta "mafia" con uno sfondo nero che rappresenta il buio e la tristezza. Questi due colori rappresentano il contrasto tra il bene e il male.
2) Nella foto in bianco e nero possiamo notare un'anziana signora in primo piano seduta sul divano, rannicchiata in sé, con i capelli corti e bianchi. Il suo corpo minuto è avvolto da un abito nero con le mani giunte
l'una nell'altra. Lo sguardo, rivolto verso il basso, nascosto dagli occhiali neri, è perso e triste. Forse sta ricordando il tempo passato. Il figlio, Peppino Impastato, è ormai morto, rappresentato nel quadro poggiato sul divano in secondo piano. Dal volto ritroviamo un senso di mancanza: prova dolore, solitudine e nostalgia, ma anche tanta forza e voglia di combattere, per far capire al mondo intero che il figlio è stato ucciso dalla mafia.
3) La foto in questione è in bianco e nero e rappresenta un bambino dal viso coperto da una calza, intento a prendere la mira e per sparare con la mitraglietta che ha in mano. A destra della foto troviamo un muro
vecchio e corroso dal tempo al quale è appoggiato il soggetto della foto. Nello sfondo si intravede una vespa in partenza. La foto fa capire lo sfruttamento dei bambini da parte della mafia. Il bambino sembra per- fettamente a suo agio, quasi come se stesse giocando a guardia e ladri. Sembra maneggiare la pistola con sicurezza, come se non fosse la prima volta. L'impatto della foto è molto forte, poiché fa pensare che un bambino così giovane abbia già delle anime sulla coscienza.