Si chiama Lorenzo Sassaro, ha solo 16 anni e ha già fatto una notevole scoperta astronomica. Collaborando con l'osservatorio MarSEC di Marana, in provincia di Vicenza, ha individuato una stella fino ad adesso sconosciuta. Si trova a 1.480 anni luce dalla Terra nella Costellazione Meridionale della Carena, ha una temperatura di 10.800 gradi e fa parte delle cosiddette "stelle variabili", in quanto la sua luminosità varia.
Una interesse, quello per l'astronomia, che va avanti già da diversi anni, e che lo vede già impegnato in notti di osservazione al MarSEC. Attività non sempre possibile, in quanto Sassaro è ancora uno studente al Liceo Gian Giorgio Trissino di Valdagno. Proprio per questa ragione ha trovato un nuovo modo di vivere la sua passione, ovvero fare data-mining direttamente da casa, analizzando i dati delle stelle variabili.
La scoperta è avvenuta appena tre mesi dopo l'inizio della sua perlustrazione dell'universo. Sassaro ha confrontato coordinate e parametri con quelle esistenti e si è reso contro di aver individuato un astro mai notato prima. Dopo le necessarie verifiche l'American Association Variable Stars Observers ha certificato la sua esistenza e l'ha nominato "MarSEC2-V2". Il giovane astronomo può vantare di aver dato il "secondo nome" alla stella.
Sebbene si tratti di una grande scoperta, soprattutto considerata la sua età, Lorenzo Sassaro intende concepirla come una "rampa di lancio", piuttosto che un punto d'arrivo. Intanto intende proseguire i suoi studi delle costellazioni mentre rimane ancora indeciso su quale carriera inseguire: quella del medico, dell'informatico o ovviamente quella dell'astronomo.