Scuola
PNRR e contrasto alla dispersione scolastica
L'investimento 1.4 da 1,5 miliardi punta alla riduzione della dispersione scolastica e il divario tra i territori
Tommaso Di Pierro | 12 febbraio 2023

Migliorare il capitale umano del futuro potenziando le competenze di base di studentesse e studenti di I e II ciclo. Questa una delle sezioni di investimento del PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell'ambito della Missione 4, componente 1, contro la dispersione scolastica e il divario tra i territori. Piano da 1,5 miliardi, di cui il 51,16% destinato alle regioni del Mezzogiorno, con fondi che arriveranno direttamente alle scuole con l'obiettivo finale di migliorare i risultati negli apprendimenti di studentesse e studenti e raggiungere la media del 10,2% di riduzione della dispersione scolastica entro il 2026.

Investimento 1.4: orientamenti per l'attuazione degli interventi nelle scuole

L'investimento 1.4 del PNRR prevede azioni specificamente finalizzate al contrasto dell’abbandono scolastico, alla promozione del successo educativo e dell’inclusione sociale, con programmi e iniziative di tutoraggio, consulenza e orientamento attivo e professionale, con lo sviluppo di un portale nazionale per la formazione on line e con moduli di formazione per docenti. Sono infatti previste cinque tipologie di azioni che le scuole potranno progettare: 

○ Percorsi di mentoring e orientamento (percorsi individuali di rafforzamento attraverso sostegno disciplinare e coaching)

Percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento (erogati a piccoli gruppi di studenti e studentesse che mostrano particolari fragilità disciplinari)

Percorsi di orientamento per le famiglie (per coinvolgere le famiglie nel concorrere al contrasto dell’abbandono scolastico)

Percorsi formativi e laboratori extracurriculari (afferenti a diverse discipline e tematiche in coerenza con gli obiettivi specifici dell’intervento progettato dalla scuola, anche in rete con il territorio)

Attività tecnica del team per la prevenzione della dispersione scolastica (il team effettua la rilevazione degli studenti a rischio di abbandono o che abbiano già abbandonato la scuola nel triennio precedente e la mappatura dei loro fabbisogni, progetta e gestisce gli interventi di riduzione dell’abbandono all’interno della scuola e i progetti educativi individuali, si raccorda, anche tramite tavoli di lavoro congiunti, con le altre scuole del territorio, con i servizi sociali, con i servizi sanitari, con le organizzazioni del volontariato e del terzo settore, attive nella comunità locale, favorendo altresì il pieno coinvolgimento delle famiglie)

Sono destinatarie dell’investimento le istituzioni scolastiche con priorità di intervento, collocate in aree nelle quali vi è una concentrazione di cause di esclusione dall’effettivo e pieno diritto all’istruzione. 3.198 scuole beneficiarie che hanno registrato i più alti tassi di fragilità degli apprendimenti, sulla base dei dati Invalsi e nell’ambito del riparto delle risorse a livello regionale secondo criteri ugualmente oggettivi, come il tasso di uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione nella fascia di età 18-24 (indice ELET), il numero di studentesse e studenti, la presenza di stranieri, la numerosità delle famiglie e i tassi di istruzione della popolazione. Alle istituzioni scolastiche beneficiarie è permesso di stipulare accordi di rete con altre scuole, anche con i CPIA, ai sensi dell’articolo 7 del DPR n. 275/1999, al fine di garantire la massima efficacia degli interventi a livello territoriale. È prevista, inoltre, l’attivazione dall’anno scolastico 2022/2023 all’anno scolastico 2025/2026 del Gruppo di supporto, per un costante accompagnamento alle scuole nell’attuazione degli investimenti e per favorire l’alleanza con le famiglie, oltreché la cura di ogni percorso di apprendimento e la promozione del protagonismo delle studentesse e degli studenti. Entro il 28 febbraio 2023 le scuole devono caricare il progetto d'azione, mentre la realizzazione delle azioni può avvenire entro dicembre 2024È disponibile online il riparto delle risorse per le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. 

 

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