Una tre giorni importante per ANDISU, che culminerà con la scelta del/della nuovo/a presidente, ma che sarà accompagnata da iniziative altrettanto di grande interesse per tutti noi e che ci aiuteranno ad acquisire maggiore consapevolezza, semmai ce ne fosse bisogno, del valore dei servizi e interventi che eroghiamo.
Le nostre esperienze sono certamente diverse e per questo è importante parlarne insieme. Metterle in comune sarà un utile momento di confronto e condivisione.
Anche i luoghi scelti non sono indifferenti: Urbino, Forlì, Cesena, tutte sedi universitarie che nei mesi scorsi sono state colpite da calamità naturali non di poco conto. Il mondo del diritto allo studio è sensibile a quello che accade anche al di fuori delle proprie strette competenze e sarà bello ritrovarsi in questi luoghi, anche per dare un segnale di attenzione alle istituzioni e popolazioni interessate.
Ovviamente non dimentichiamo gli studenti, sempre al centro del nostro operato e del nostro pensiero. Questo è lo spirito con cui affrontiamo l’elezione di un/una presidente che avrà molte sfide da affrontare, per non disperdere quanto fin qui acquisito. Come ricordava nella sua lettera di saluti Alessio Pontillo, che non finiremo mai di ringraziare per il suo sapiente e appassionato contributo, la nostra Associazione in questi anni è cresciuta e ha acquisito un ruolo fondamentale nel panorama istituzionale italiano che si occupa di Università e Diritto allo Studio. Tanto c’è ancora da fare per consolidare questa posizione, per fare evolvere i nostri interventi e servizi e la nostra capacità di ascolto e confronto con le studentesse e gli studenti. Possiamo farlo, mantenendo un approccio inclusivo e partecipato, che valorizzi il contributo di tutti gli enti e le diverse esperienze che si sono sedimentate nei territori.
Per questo motivo auspichiamo una vasta partecipazione alle 3 giornate di fine ottobre. Saranno giornate sicuramente intense e impegnative, ma anche piacevoli e di grande interesse per tutti noi.
Iniziamo il 25 nella splendida Urbino, con l’incontro delle colleghe e dei colleghi che si occupano di servizi per l’accoglienza, tema questo di grande attualità, rispetto al quale è giusto rimarcare il ruolo fondamentale del diritto allo studio, anche ai fini di mobilitare nuove risorse.
Il 26 il Comitato Esecutivo si riunisce a Forlì e qui faremo prime riflessioni sui lavori del giorno precedente in vista del Consiglio nazionale del giorno successivo. Il Comitato si terrà nella residenza universitaria Sassi Masini gestita da ER.GO.
Infine il 27 siamo tutti nel moderno campus universitario di Cesena, grazie alla straordinaria disponibilità dell’Università che ci concede l’uso dell’Aula Magna. Qui non affronteremo solo il nodo “burocratico” dell’elezione del/della Presidente, ma ci confronteremo su un tema emergente Il ruolo del diritto allo studio universitario per l’Erasmus nazionale degli studenti. Proveremo a formulare una proposta operativa che sia di aiuto anche agli altri soggetti istituzionali interessati, a partire da MUR e CRUI. Iniziamo un nuovo percorso che in prospettiva potrebbe connotare in modo inedito il nostro lavoro. È bene essere pronti.